sabato 14 maggio 2016

LOS FASTIDIOS live al RANDAL! // Foto e video di Samuel Fava

Dopo qualche anno riesco finalmente a rivedere i LOS FASTIDIOS dal vivo, una delle poche realtà musicali street punk italiane che sono riuscite ad imporsi anche fuori dai confini italici, suonando anche in Brasile, Russia e in tanti altri posti. Stiamo parlando di un gruppo attivo da 25 anni e che io, non essendo proprio giovincello, conosco dai tempi di BANANE E SCARPONI! Nel Triveneto sono sempre stati una istituzione (insieme a DEROZER e SENZA SICURA) e non so quante volte ho avuto il piacere di vederli nel periodo 94-2000; ci sono stati tanti cambi di formazione ma Enricone è sempre stato presente e come potete valutare dal video è sempre in gran forma!
Il 6 maggio hanno suonato qui vicino, al RANDAL di Sestri Levante, un piccolo club che ancora non conoscevo ma ve lo consiglio, è molto curato nello stile e ha una programmazione interessante per gli amanti di street punk e ska! Speravo solo ci fosse più gente (credo un centinaio i presenti) ma di venerdì non è semplicissimo fare il pienone e quindi il pubblico era composto prevalentemente da locals (almeno credo, ma non ho riconosciuto tanti "pendolari" dei concerti Punk OI!).
Preceduti dai tostissimi Losers Parade, i Fastidiosi hanno sparato una lunga scaletta con repertorio che ripercorreva buona parte della loro discografia, dai loro anthem (ANTIFA HOOLIGANS, La Nostra Città, SHARP) qualche nuova canzone presente su LET'S DO IT (per i miei gusti LA MIA VITA su tutte!) e anche una love song come SO RUDE, SO LOVELY dedicata da Enrico alla sua dolce metà Elisa.
Nel finale non poteva mancare BIRRA, OI! e DIVERTIMENTO e qualche cover ska reggae per far ballare tutti fino a notte fonda!
Molti gruppi in Italia hanno proposto Oi!, punk, ska dai contenuti politici ma credo che sia doveroso riconoscere ad Enrico che prima di lui nessun gruppo aveva mai parlato di diritti animali (Animal Liberation), o preso posizione contro l'omofobia (Johnny and Queer Boot Boy) e, cosa da sottolineare, fare gli ANTIFA a Verona non è una cosa così semplice: devi essere davvero tosto perché rischia meno un palloncino in una serra di cactus! 
Grazie di tutto e tenete sempre duro ragazzi... 
Stay rude, stay rebel, stay free! don't forget your roots Skinhead!




 LOSERS PARADE








Nessun commento:

Posta un commento