martedì 17 novembre 2015

"Nadja 87 Fu" // E' uscito il cd (in tiratura limitata) della dark wave band spezzina con due live del 1987

Ecco la copertina di "Nadja 87 Fu",il cd in tiratura limitata (100 copie numerate) uscito per l'etichetta indipendente romana Sun Flower Music Lab e che potete acquistare cliccando qui .Il cd è composto di 11 tracce registrate dal vivo al Teatro Astoria di Lerici il 29-05-1987 e alla Sala Dante di La Spezia durante l'estate 2007.
Ma chi erano i Nadja?
Il nome, anzitutto: fa riferimento alla parte iniziale del nome russo Надя (Nadja), variante del nome slavo Надежда (Nadežda), che significa "speranza".
Alla fine degli anni ’70, Fabio Giannini aggrega alcuni musicisti; la formazione cambia nome, componenti e stili musicali varie volte.
NADJA arriva infine alla sua forma compiuta nel 1980; la formazione comprende lo stesso Fabio alla chitarra, assieme a Osvaldo Lanata alla voce, Michele Militello al basso, e Roberto Andreotti alla batteria.
Il sound è quello del Dark / New Wave, interpretato però con intenzioni originali, senza rifarsi a stereotipi del tempo.
NADJA, dalla sua formazione, è da subito molto attiva; crea un vasto numero di pezzi (con cantato in inglese), e partecipa a numerosi concerti, raggiungendo una certa notorietà a livello soprattutto locale.
Nell’estate del 1983 entra quindi in studio per la registrazione, su cassetta come all’epoca per lo più succedeva.
Viene alla luce il suo primo lavoro LA JOIE; questo progetto ottiene un’accoglienza tale da valergli l’ingresso nel 1984 nella Reader’s Poll di Rockerilla, nella sezione gruppi italiani.
Cosicché NADJA entra pertanto rapidamente e nuovamente in studio di registrazione per il lavoro successivo EROS (uscito all’inizio del 1985), ancora su cassetta; i pezzi sono ancora con cantato in inglese.
Già dopo l’uscita di LA JOIE nel 1984 il gruppo è regolarmente presente nelle compilation (su cassetta, ancora) delle numerosissime fanzines che all’epoca si occupavano della scena New Wave italiana; tale presenza si espande ulteriormente dopo l’uscita di EROS nel 1985, cosicché la produzione della compilation CODE (su vinile stavolta – quantunque un prodotto molto modesto sotto vari punti di vista) comprende 2 loro brani. 
Nel 1985 il gruppo decide di cambiare pelle, e passa (mantenendo però lo stile musicale precedente) al cantato in italiano, ritenendo che i testi potessero distinguersi per comunicatività e profondità (non a caso Fabio, l’autore dei testi, pubblica 2 romanzi alcuni anni dopo).
Ciò produce l’uscita dal gruppo di Osvaldo e l’ingresso al suo posto di Maurizio Montemauri, che aveva già precedentemente collaborato con vari altri gruppi locali.
Il riscontro al nuovo corso è estremamente positivo, e NADJA partecipa a numerosi eventi stavolta a livello nazionale; una citazione specifica la merita il concerto di Roma del 10 Agosto 1985, dove sono l’unico gruppo italiano della corrente Dark /New Wave a presenziare, assieme ad icone come, ad esempio,COCTEAU TWINS.
Nel 1987 il gruppo, al punto più alto della propria creatività, sta per entrare in studio per registrare alcuni nuovi pezzi in italiano.
Ma proprio a quel punto, la chiamata al servizio militare di Michele priva il gruppo di un attore fondamentale, contribuendo a rendere impossibile la prosecuzione dell’attività di NADJA, che si scioglie poco dopo.
Nel 2014 Michele Militello, rientrato moltissimi anni dopo in zona dopo esperienze lavorative in altre parti d’Italia, riscontra in rete l’esistenza ancora di un certo interesse per NADJA, procurato anche da una riscoperta più in generale per la musica di quel periodo.
In rete verifica l’esistenza di parte del materiale con cantato in inglese, ma nulla circa il periodo con cantato in italiano.
Messa mano all’aggiornamento di alcuni vecchi link, viene contattato da varie persone che lo incoraggiano a mettere nuovamente a disposizione il materiale di NADJA, reso ormai introvabile dagli anni trascorsi.
Nasce pertanto il progetto di creare, per chi ha amato e ancora ama quel tipo di musica, una sorta di documento storico del materiale di NADJA in italiano, del tutto irreperibile.
Di conseguenza, nel 2015 vengono recuperate alcune musicassette C46 registrate poco prima dello scioglimento della band (lavoro preparatorio a quello che sarebbe dovuto essere quel nuovo ingresso in studio di registrazione del 1987, per l’incisione di pezzi in italiano).
Digitalizzati quei pezzi, viene prodotto un CD (nadja ’87 – FU), con uscito a fine Ottobre 2015, a cura della Sunflower Music Lab di Roma.
Qui sotto,cliccando play sul lettore di Mixcloud, potete riascoltare la storia dei Nadja raccontata da Fabio,Michele e Roberto,tre dei componenti della band, al radio show "l'Ultimo Negozio di Dischi sulla Terra"

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