lunedì 27 gennaio 2020

"NEW YORK PORTRAIT" - NICOLA PERFETTI A RISERVA INDIE PER PRESENTARE LA SONORIZZAZIONE DEI FILM DI PETER HUTTON - INTERVISTA E PICCOLA GALLERY A CURA DI SAMUEL FAVA


Ecco lo streaming, in coda al post sul player di mixcloud, della puntata di Riserva Indie del 20-01-2020 con Nicola Perfetti negli studi di Contatto Radio Popolare Network per presentare i brani di "New York portrait", la sonorizzazione di tre film del regista americano Peter Hutton. Qui sotto un piccolo estratto video del progetto.


New York Portrait è la sonorizzazione di tre films muti di Peter Hutton, fatta dal chitarrista Nicola Perfetti. Hutton era regista sperimentale, sempre attento ad effettuare ritratti speciali delle città e dei suoi contorni geografici (uomini ma anche fiumi, mari, nuvole, etc.): in New York Portrait (vedi qui il film completo) è tutto ripreso in bianco e nero, favorendo il chiaroscuro con immagini quasi dissolte che documentano una città (che è anche simbolicamente universo del mondo cittadino) piena di contraddizioni: da una parte pezzi di modernismo, simboli di grandeur come grattacieli in costruzione ripresi presumibilmente in orari notturni, festeggiamenti in onore di un pallone pressostatico vagante, etc., dall’altra gente comune, in difficoltà che vive o dorme sulla strada, drammaticamente uomini solitari che condividono la scena filmica con cani o altri elementi espressione della stessa solitudine. A livello musicale Perfetti imposta un evocativo sound che a suo modo trascina la mente in prima battuta verso quanto da tempo proposto da Bill Frisell; poi ci accorge però che le strutture sono sibilline, contengono non solo la voglia di guidare l’ascoltatore verso gli orizzonti di scenario dei tempi di Hutton ma anche la voglia di proporre una visuale autentica: non sono solo narrazione dunque, c’è voglia di dare di più, mettere in relazione intimità e speranza: Perfetti costruisce perciò dei panorami sonori attraenti, creando connubi molto più forti delle semplici narrazioni e questo risultato è l’effetto di una bella scelta di sonorità condensate tra le corde della chitarra e le deformazioni dell’elettronica, “furti” di proprietà che vengono fuori da ore di improvvisazione e gestione sullo/dello strumento. Dolcezza, masse roboanti, granularità, vertigini sonore si propongono ordinatamente sullo sfondo del New York Portrait di Hutton, in una forma però che è nettamente svincolabile dai cortometraggi. E scusate se è poco." Ettore Garzia, Percorsi Musicali, 2019. Qui sotto la meravigliosa copertina di "New York Portrait".


Foto di gruppo con "Riserva"


Clicca play sul lettore di mixcloud qui sotto per riascoltare tutta la trasmissione

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