giovedì 7 aprile 2016

TOSCANA 100 BAND // ECCO LA REPLICA DI MARCO IMPONENTE DIRETTORE GENERALE DI CONTRORADIO A REWIND100BAND


Sabato 2 Aprile abbiamo pubblicato un post del gruppo "Rewind100Band", nato dopo la diffusione dei risultati dell'iniziativa "Toscana 100 Band", progetto della Regione Toscana per selezionare e finanziare 100 artisti con un budget massimo di 5000 euro. Questo blog è sempre stato, e sempre rimarrà fino a che l'attuale staff sarà attivo, una vetrina e una tribuna per la musica e i musicisti che stanno lontani dal circo mediatico tradizionale e per tutte le tematiche che circondano la scena indipendente. Abbiamo dato spazio all'iniziativa di Toscana 100 Band e ci è sembrato corretto dare spazio anche a chi ha fatto alcuni rilievi sui risultati, lasciando comunque aperta una porta al dialogo perché non ci piacciono né le verità assolute né siamo complottisti di natura. Ci piacciono ancora meno le minacce di querela, specie quando vengono da una radio che, come la nostra, condivide le gioie e i tanti dolori dei musicisti lontani dal mainstream e che per provenienza politica dovrebbe dialogare prima che minacciare scritti di avvocati. Qui sotto la replica di Marco Imponente, direttore generale di Controradio, e la nostra replica, già inoltrata all'emittente. Come sempre il nostro blog resta aperto alle repliche di entrambe le parti e Riserva Indie offre il suo spazio in trasmissione per un faccia a faccia chiarificatore.


Visto il tono e il contenuto della “Lettera al Presidente Enrico Rossi” diffusa da un gruppo di partecipanti all'iniziativa “Toscana 100 Band”, ci pare doveroso precisare che è promossa dalla Regione Toscana con il supporto gestionale di Controradio S.r.l. la quale è stata scelta all'esito di una selezione pubblica regolata da un bando di gara.
Il Regolamento predisposto da Controradio attua quanto disposto dal bando della Regione Toscana che ammette all'iniziativa artisti o gruppi under 35 residenti in Toscana, senza ulteriori distinzioni e, dunque, senza porre limiti al livello di professionalità dei partecipanti.
La giuria era composta per i 4/6 da professionisti molto conosciuti del mondo della musica in Italia. I restanti due componenti erano un musicista, nominato dalla Regione Toscana, e un rappresentante di Controradio con comprovata esperienza nel campo della musica. La scelta fatta ha in radice escluso ogni possibile dubbio di “contiguità” con le band sul territorio: nessuno dei componenti ha rapporti di lavoro, amicizia o parentela con i concorrenti.
Il presunto conflitto d’interessi cui si allude è, nei fatti, del tutto inesistente e comunque ignoto a Controradio: se qualcuno è in grado di fare dei riferimenti ben precisi faccia nomi e cognomi e indichi quali sarebbero i rapporti conflittuali.
Nei 108 vincitori il numero di coloro che sono professionisti - intendendo titolari di una società professionale o di una forma societaria - tende a zero. Ben più della metà sono esordienti o gruppi alle prime esperienze, contrariamente a quanto sostenuto nella lettera al Presidente.
Riguardo allo sbilanciamento del numero dei vincitori a favore dei gruppi provenienti dalla Provincia di Firenze, posto che il bando emesso da Regione Toscana non prevedeva quote riservate per provincia, ma mirava a scegliere i migliori progetti, così è andata (e ne siamo ben lieti), con buona pace della provenienza.
Quanto ai testi ogni rilievo è paradossale: i brani presentati per la partecipazione (assieme a biografie, video, e quant’altro) avevano infatti solo finalità descrittive del gruppo o dell’artista, il concorso non aveva infatti l’obiettivo di premiare “brani”, ma progetti musicali, anche strumentali, o addirittura progetti discografici ancora non registrati (e quindi non ascoltabili), ma di cui si chiedeva il finanziamento in base a prodotti precedenti.
Riguardo all’organizzazione della selezione è bene precisare che non vi è stato alcun “goffo e vago rinvio della pubblicazione delle classifiche”. I tempi sono stati imposti dal grande successo ed alla eccezionale partecipazione al bando; peraltro, lo slittamento di un giorno, accolto con insulti e contumelie da alcuni partecipanti (vedi pagina FB “Toscana 100 Band”), è stato deciso da Regione Toscana – e prontamente condiviso da Controradio - a seguito dei tragici fatti accaduti a Bruxelles e alla morte per incidente stradale in Spagna delle ragazze toscane partecipanti all’Erasmus.
Riguardo alle esclusioni, è del tutto pacifico che la partecipazione ad un bando pubblico preveda delle regole, fra le quali la corretta compilazione dei moduli e preventivi e che queste debbano essere rispettate. A questo scopo sono stati realizzati da Controradio dieci incontri nei diversi capoluoghi di provincia della Toscana, un tutorial che permetteva la compilazione step by step presente sul sito internet “Toscana 100 band” e un servizio di help desk.
Ciò posto, nel mentre si respinge nel merito ogni addebito, si informa che, a fronte delle ingiustificate parole calunniose e diffamatorie contenute nella Lettera al Presidente Rossi resa pubblica dal gruppo formatosi su Facebook e diffusa anche in altre forme, Controradio ha già dato mandato al suo legale di agire a tutela della sua reputazione in sede penale e civile nei confronti di chi ha scritto tale lettera, di chi ha inteso farla propria e di chi la diffonderà.

Controradio S.r.l. Firenze, 6 aprile 2016

Il Direttore Generale
Marco Imponente


La mail di Riserva Indie al direttore generale

Buonasera da Riserva Indie,

abbiamo dato spazio a questa notizia perchè ci sembrava di interesse generale dato che ci occupiamo di rock indipendente e di artisti emergenti soprattutto del territorio. Senza entrare nei casi specifici bisogna però ammettere, aldilà di qualsiasi tipo di malizia, che le statistiche numeriche comunque fanno riflettere, casuali o no che siano. Poi se le cose sono state fatte in piena buona fede non spetta certo a noi giudicare! ad ogni modo non vogliamo buttare benzina sul fuoco e alimentare polemiche, se avete piacere possiamo pubblicare la vostra mail con il vostro punto di vista, il nostro intento è appunto quello di chiarire una questione "spinosa" che sicuramente non poteva accontentare tutti i numerosi partecipanti visto che i posti sono limitati e le domande sono state numerose. 
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento