sabato 21 novembre 2015

"Slego e Velvet,la prismatica riviera del Rock" // Riascolta l'intervista a Valentina Secci a "Pastime Paradise"su Radio Casotto

Ecco lo streaming,dal player di Spreaker, in coda a questo post, della prima puntata della nuova stagione di "Pastime Paradise",su Radio Casotto,in cui Elio De Paoli(con la collaborazione di Gianluca Nicoletti e Matteo Maioli) intervista Valentina Secci autrice,con Simonetta Belli, di "Slego e Velvet,la prismatica riviera del rock",la storia dei due locali di Rimini diventati punto di riferimento per tutta la scena rock-indipendente non solo nazionale.

Qui sotto la presentazione del libro che potete trovare sul nuovo numero del "Tritacarne"(Il Magazine di Toten Schwan Records che potete scaricare gratuitamente cliccando qui)con un'intervista a Valentina Secci.
SLEGO E VELVET - LA PRISMATICA RIVIERA DEL ROCK
VALENTINA SECCI & SIMONETTA BELLI

Due ragazze riminesi raccontano la scena rock degli anni
ottanta e novanta sulla riviera romagnola e lo fanno
attraverso i ricordi di due tra i locali che fecero la storia.
Sembrerebbe fin troppo facile capire di cosa stiamo parlando
presentandovi “Slego e Velvet, la prismatica riviera del
rock”. E invece non è così. Per niente. Il libro che Simonetta e
Valentina hanno pubblicato per Italica Edizioni va oltre
tutto questo. È uno spaccato di quell'Italia che non c'è più,
quando la passione smuoveva le montagne e il denaro non era
la divinità moderna che tutto comanda ma solo lo strumento
per recuperare quei dischi che avrebbero fatto ballare
migliaia di giovani fino all'alba. Sgomberiamo subito il campo
da equivoci, non stiamo parlando delle discoteche
contemporanee ma di locali che hanno ospitato gruppi del
calibro di Ramones, Fuzztones, Paul Weller e Blur giusto per
citare i primi che mi vengono in mente. Mentre la riviera per
smaltire le piadine ancheggiava a ritmo di mazurke e valzer
lo Slego prima e il Velvet dopo aprivano la strada a sonorità
alternative.
Tutto nasce negli anni ottanta quando gli echi
dell'ondata punk new wave londinese soffiano via il
maestrale dalle spiagge. Da quel momento cambia tutto e si
inizia a scrivere la storia a suon di concerti, serate danzanti,
sbronze, risse, denunce, amori e tutto quello che gravita
intorno ad un mondo musicale in evoluzione che travolge e
sconvolge la quiete della provincia. Nonostante le difficoltà
economiche (quelle che non mancano mai a chi cerca di
aggregare anime “ribelli”) lo Slego e il Velvet vanno avanti
adattandosi alle difficoltà che non riescono a sconfiggere.
Storie di ordinaria follia se pensate al giorno d'oggi, quando
non ci si muove se non certi di un profitto garantito alla
faccia della voglia di rischiare per il piacere di stare
insieme di quegli anni. Simonetta e Valentina hanno raccolto
le testimonianze di chi quegli anni li ha scritti e li porta
scritti sulla pelle e le hanno romanzate creando un
caleidoscopio di emozioni che suscitano al tempo stesso
ammirazione ma anche tenerezza per l'ingenuo entusiasmo di
chi ha messo al centro del proprio mondo la musica. Non
mancano aneddoti, e ricordi che a distanza di anni fanno
sorridere, ma il bello del libro è proprio questo, ritrovare
nelle pagine del libro quella voglia di condividere emozioni
alla faccia dell'isolazionismo contemporaneo. Tutto viene
raccontato con un occhio a quello che succede non solo in
Italia ma nel mondo e che non può non influenzare scelte e
opinioni. L'evoluzione dei locali va di pari passo non solo a
quella del susseguirsi delle tendenze musicali ma anche a
quei cambiamenti che hanno determinato la crisi di valori che
oggi ci ha ingabbiato. Servirà “Slego e Velvet, la prismatica
riviera del rock” a risvegliare le coscienze? Questo non lo
sappiamo, di certo c'è che è un libro che non può non essere
letto da chi come noi ha gli scaffali invasi di dischi. Sarebbe
un crimine che non possiamo permetterci di commettere.

Clicca play sul lettore di Spreaker qui sotto per riascoltare "Pastime Paradise"con Valentina Secci

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