sabato 25 aprile 2015

Verdena live al The Cage Theatre di Livorno il 24-04-2015 // Recensione(con qualche ricordo) e Video di Maurizio

La storia dei Verdena ha attraversato ciclicamente gli ultimi 13 anni della mia vita.Proprio 13 anni fa(25 Aprile 2002) li vedevo per la prima volta a Parma come opening act ai Subsonica in un concerto per i festeggiamenti della Liberazione.Non fu oggettivamente un gran live,ma certe serate nascono storte specie quando suoni davanti a ragazzine che aspettano di dimenarsi con Samuel e soci al ritmo di "Disco Labirinto".Li ritrovai a Viareggio nel 2008 in una città più adatta alle balere,allo spritz, e al carnevale che a un raduno di rock e i suoi derivati.Era da poco uscito uno degli album destinati a restare nella(mia personale e credo non solo) storia del rock italiano : Requiem.Fu un live potente e devastante e visto  che siamo in vena di aggettivi direi musicalmente impressionante.Una carica che poche volte,almeno in quello che possiamo definire il circuito "alternativo mainstream"(quello delle"alt" band che giravano un po' su quella che ieri era Mtv e oggi  invece M..erd..TV)si era visto prima di allora in Italia.La differenza con Parma era l'approccio alla performance.A Parma una band(forse) troppo concentrata sul pubblico e le sue(presunte) esigenze,a Viareggio una band matura che se ne fotte del pubblico e parte da se stessa e dalla propria musica per proporsi alla platea.

Un atteggiamento che poi ho ritrovato a La Spezia nell' Agosto 2011.Una città,La Spezia,rimasta nel cuore dei Verdena che suonarono alla Skaletta quando ancora erano agli esordi e poco noti.Il concerto del 24 Aprile 2015 al Cage (13 anni dopo Parma..)è quello di una band che ha raggiunto la totale maturità artistica e propone un progetto che puo' bussare alle porte dell'Europa senza remore.Accompagnati dall'ottimo polistrumentista Giuseppe Chiara la band ha lasciato nel cassetto qualche superclassico ("Volvonauta","Canos","Muori delay"..)per proporre una scaletta musicalmente molto equilibrata."Derek","Isacco Nucleare","Viba",tra i momenti più "rumorosi"e coinvolgenti,"Angie","Nel mio letto","Razzi,Arpie.."quelli più intimi e cantati in coro dal pubblico.La potenza(e la precisione) di Luca alla batteria è impressionante.Stiamo parlando di uno dei batteristi migliori d'Italia (con Jacopo Battaglia,ex Zu,ovviamente)e sicuramente di caratura internazionale.Il cantato di Andrea non è mai invasivo e sovrastante la musica e si adagia perfettamente alla barriera del suono creata dalla band e Roberta è quella presenza carismatica che a molte band manca.Un concerto equilibrato,ben suonato e che ha meritato il sold out al Cage.Una nota di merito per i prezzi imposti.Un live di questo livello a 12 euro è un prezzo più che onesto.Come onesto e bello è vedere i cd venduti al banchetto a 12 euro con tanto di scontrino fiscale rilasciato regolarmente.A questo livello non è scontato.Lunga vita ai Verdena..Maurizio
Qui sotto "Derek"live al Cage 24-04-2015

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