Folk-man da cantina o da periferia. Le sue influenze hanno i nomi di
Nick Drake, Bob Dylan, Bugo. La sua musica è il punto d'incontro tra il
folk e la poesia psichedelica. Se non lo avessimo visto dietro le nostre
telecamere, avremmo giurato fosse un personaggio di un'altra epoca, o
di un'altra terra.
Antunzmask, al secolo Antonio Russo, da Santa
Maria di Castellabate, classe 1989, si presenta infatti come cantautore
quasi contemporaneo. I testi come sogni di capodanno, nella forma di
stanze labirinto.
Nello scheletro della nuova biblioteca
all'Università di Salerno "Non Dormire Blues" diventa colonna sonora
della cultura in divenire. Carezze per pagine che arriveranno.
Cantiere della nuova Biblioteca d'Ateneo
Comincia nel 1944
l'avventura della raccolta libraria che arriverà ad essere Biblioteca
dell'Università degli Studi di Salerno - che oggi vive all'interno del
Campus di Fisciano - nell'anno d'istituzione dell'ateneo (a.a. 1969/70).
In
tempi di dibattiti sul mantenimento di archivi cartacei, tra strutture
che chiudono per mancanza di fondi o per mancati pagamenti ai loro
dipendenti, la Biblioteca dell'Università di Salerno ospita una nuova
sede, progettata dall'architetto napoletano Nicola Pagliara.
Attualmente
in fase di realizzazione, l'edificio edifico accoglierà una grande
biblioteca del polo scientifico e tecnologico, affiancando quella già
esistente, punto di riferimento per il polo umanistico e
giuridico-economico.
Un centro del sapere 2.0 (anche social - è
presente su Facebook e su Foursquare) che prosegue il percorso virtuoso e
di eccezione dell'Unisa, in un contesto storico-culturale che vede la
Campania protagonista di vicende amare come quella dei Girolamini.
Una
costruzione su otto livelli che sarà dimora di 450.000 unità
bibliografiche. Numeri facilmente raggiungibili dalle memorie di un pc,
ma che oggi rischiano di divenire polvere su carta. La nascita di una
biblioteca diviene dunque nuovo centro di vita, futura valvola di sfogo
di un sapere sempre in divenire.
INDIEVIDUI è un progetto geo|musicale di valorizzazione e
riqualificazione urbana sviluppato come canale sulla piattaforma video
di Youtube che intende promuovere uno spirito critico sulla musica
emergente italiana (nello specifico, e per iniziare, quella che nasce in
Campania) e dare risalto al territorio di appartenenza di ogni singolo
Indieviduo.
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