La notizia della reunion dei PROZAC+, fermi dal 2007, arriva esattamente 20 anni dopo la pubblicazione di “AcidoAcida”, il disco che li consacrò alle grandi platee e confermò i Prozac+ come band definitiva della musica alternativa italiana. “AcidoAcida” uscì nel 1998 e vendette oltre 175.000 copie, trainato da quella “Acida” che divenne un vero e proprio tormentone; un risultato straordinario per una formazione dall'approccio radicale, nonché la consacrazione di un genere che fino a quel momento non aveva avuto spazio nelle classifiche e nell'airplay radiofonico e televisivo.
Saranno solo due i concerti previsti per questa reunion, senza alcuna volontà di celebrazione, due incredibili feste senza appello. “Abbiamo approfittato del ventennale di AcidoAcida per chiudere sul palco un'esperienza meravigliosa come quella che abbiamo fatto assieme nei Prozac+. Una sorta di quadratura del cerchio insomma”, afferma la band. Non c'è nessun tour previsto e non ci saranno nemmeno pubblicazioni discografiche inaspettate a supporto: “La motivazione che ci ha spinto a fare questa cosa è molto lontana dal voler vendere o promuovere qualcosa ma è legata solo ed unicamente ad un fatto sentimentale, all'amore”. Non verranno aperte pagine Facebook o account Instagram: “sarà una operazione antisocial, una cosa molto vicina allo spirito che hanno sempre avuto i Prozac+”, specifica la band. Due dunque i concerti previsti, che la band ha scelto di effettuare in due importanti festival posti specularmente all'inizio e alla fine della stagione estiva: il primo sabato 26 maggio al MI AMI di Milano e il secondo il 31 agosto all'Home Festival di Treviso.
Ma ci sono molti altri nomi di spicco oltre ai PROZAC+ nella line up del 14mo MI AMI Festival, il
festival organizzato da Rockit e Better Days a Milano il 25 e 26 maggio,
quest’anno a tema #invitoalviaggio.
Dopo i nomi già annunciati, tra cui spicca la reunion dei Prozac+,
Francesca Michielin, le date uniche estive di Ex-Otago e Tre
Allegri Ragazzi Morti, Frah Quintale, Willie Peyote e Coma Cose, Colapesce e
Maria Antonietta, arriva un ultimo gruppo di artisti a completare un
programma come sempre eterogeneo e di livello assoluto.
A
impreziosire la serata di venerdì 25 maggio arriva l’artista di Ivrea Cosmo.
Habitué del festival, torna da headliner sul palco del MI AMI a cinque anni
dalla sua prima apparizione con il tour di “Cosmotronic” che sta riempiendo
grandi sale di tutta Italia. Particolarmente atteso sarà il set di Sick Luke,
giovane produttore tra i più stimati della nuova scena rap italiana, già con
Dark Polo Gang, Emis Killa, IZI e Tedua. Sarà accompagnato dalla compagna
MARÏNA, presenterà materiale originale e spiegherà a tutti la sua idea di “new
wave”.
Filo rosso di tutta l’edizione è come sempre il talento, in tutte le sue possibili sfaccettature: dal pop soul contemporaneo del talentuoso Masamasa fino al rap eritreo-milanese di Mosè Cov passando per la trap dei Tauro Boys, all’indie pop folk degli Oh! Pilot, e ancora il pop d’autore di Leo Pari, da tempo nella formazione live dei Thegiornalisti, che al MI AMI porterà uno specialissimo e unico disco set da tarda notte, fino alla lucida follia situazionista da “trentenni pelati” di Auroro Borealo. A dimostrazione del fatto che il MI AMI non perde mai la voglia di fare cose matte. A chiudere le serate due speciali appuntamenti unici: venerdì 25 le luci del MI AMI illumineranno una sfida all’ultima parola di PoetrySlamming, poesia in clash curata da Paolo Agrati, mentre sabato 26 sarà lo scrittore e narratore Valerio Millefoglie a riassumere i due giorni del festival con una performance-reportage sonoro, un programma radio senza la radio, un vero e proprio blob festivaliero fatto di appunti, voci, interviste agli artisti e al pubblico, campionamenti e suggestioni raccolte sui palchi e tra il pubblico del MI AMI.
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