Riserva COSPLAY presenta GIADA ROBIN // Testo e Foto di Samuel Fava

In occasione dello SMACK! Cosplay Explosion di Genova incontriamo e facciamo qualche domandina ad una tra le più note cosplayer italiane...Ciao Giada! iniziamo dalla presentazione: parlaci un po' di te, la scelta del nome, da quanto fai cosplay e come hai cominciato!

Mi chiamo Giada Pancaccini, sono livornese e faccio cosplay dal 2008.

Ho sempre nutrito una sfrenata passione per anime, manga, film e videogiochi, ma ho conosciuto il cosplay successivamente, grazie ad alcuni amici che già lo conoscevano.

La mia prima volta da cosplayer è stata a “Lucca Comics & Games 2008”, dove partecipai in gruppo con questi stessi amici, nelle vesti di Nico Robin da One Piece.

Fu una bellissima esperienza ed avendo fatto diversi anni di recitazione, l’idea d’ interpretare i propri personaggi preferiti, mi ha da subito catturato.  Così decisi di continuare questa magica avventura sotto il nome di “Giada Robin”, proprio in ricordo della mia prima esperienza e in omaggio al mio personaggio femminile preferito in assoluto.   

 Giada versione NICO ROBIN

Cosa significa per te fare cosplay?

Per me il cosplay è passione e divertimento, ma anche un’arte e una sfida con me stessa.

Giada versione MISS FORTUNE @ SMACK! Cosplay Explosion,  Genova 2013  

Consigliaci un film, un libro, un fumetto che hai visto di recente e che ti hanno colpito!

Uno degli ultimi film visti al cinema che mi ha sicuramente colpito per regia, sceneggiatura e bravura degli attori è “Django” di Tarantino. Erano anni che non vedevo un film così!

Come libro, mi sono letta recentemente l’opera di Anthony Burgess “Arancia Meccanica”, da cui poi è stato tratto il film di Kubrick. Si tratta di un romanzo abbastanza breve, a mio avviso molto scorrevole e viene presentato con un registro linguistico originale, che può risultare anche ironico, nonostante i contenuti siano di tutt’altro spessore. Lo consiglio come lettura integrativa per chi volesse approfondire il significato di un film che ha destato un certo scandalo ai tempi che furono e che ancora oggi suscita tanto interesse e che viene considerato uno dei 100 film più belli della storia del cinema.

Tra i manga continuo a proporre “Berserk”, perché è troppo epico!

      Giada in versione ALEX in azione con i suoi DRUGHI! @ La Spezia Comics and Games 2013

So che posi spesso, come fotomodella, hai partecipato a concorsi di bellezza e sei apparsa su riviste ecc.., quali sono i tipi di set che preferisci?

Dipende da cosa mi viene richiesto, quindi faccio un po di tutto (cosplay, gothic, fashion, glamour, intimo), ma adoro assolutamente i set fotografici a tema gotico.  

 Giada versione SELENE

La popolarità nel mondo cosplay ti ha dato più vantaggi o problemi? Immagino che ci siano anche "gelosie” e “persone invidiose”.

Purtroppo come in tutte le cose c’è sempre il rovescio della medaglia e ultimamente nell’ambiente del cosplay vedo un sacco di persone con manie di protagonismo, sempre in mostra o in competizione con altri.

Personalmente vivo il cosplay in primis come una passione e un divertimento che posso condividere con gli altri cosplayers ed appassionati, poi se riesco a vincere anche qualche premio ai contest o se vengo chiamata ospite/giurata/presentatrice o quel che sia, ben venga! Il problema è che la gente giudica troppo dalle apparenze, magari si sofferma sul guadare delle semplici foto o magari quando sono sul palco o mentre faccio le foto e comincia a dire “mamma mia questa come se la tira, che montata!”, “ questa fa cosplay solo per farsi vedere, è una poco di buono!”, “per lei il cosplay è come un lavoro, che vergogna!”, “Mamma mia, che Fisico! ..ma è tutta rifatta?!”, “questa fa cosplay maschili perché è lesbica” e ogni volta ci sono mille discussioni.  Anche in fiera mi sono ritrovata in spiacevoli situazioni, dove persone che nemmeno conoscevo, mi evitavano o sparlavano di me alle spalle, solo perché si fidavano di cose brutte sul mio conto che avevano sentito dire in giro da altri.  Mi è capitato che persone che ritenevo amiche, quando hanno saputo che venivo chiamata ospite, presentavo eventi ecc..hanno cominciato ad odiarmi, ma fortunatamente mi è anche capitato l’opposto, cioè che persone che non conoscevo proprio e a cui non stavo molto simpatica, una volta conosciutami meglio, mi hanno chiesto scusa e si sono rimangiate tante cose brutte che credevano o dicevano sul mio conto ed anzi mi hanno anche difeso quando sentivano certe cattiverie. Alcuni di questi poi, si sono rivelati ottimi amici.

Comunque sia penso che l’invidia renda ciechi a prescindere, perché ne ho sentite davvero di tutti i colori sia su di me che su altre persone. Una cosa che mi ha fatto veramente schifo e da una parte anche pena, è quando ho saputo dell’esistenza di gruppi segreti su Facebook, dove si condivide l’odio per le persone, ci sono liste nere e si sparla in continuazione, allo scuro dei soggetti in questione . Recentemente ho assistito anche a dei casi terribili di stalking su Ask successi ad amici. La trovo una cosa al quanto ridicola e vergognosa, perché significa che hanno un sacco di tempo da perdere e che non hanno capito niente. Ma purtroppo le inimicizie e le gelosie ci sono sempre state e continueranno ad esserci, bisogna farsene una ragione ed andare avanti. Sicuramente danno fastidio e provocano dispiacere, ma tanto prima o poi moriranno nel loro insipido brodo e a me personalmente poco importa di cosa dicono o pensano, perché alla fine chi mi conosce davvero, sa come sono.  

Capperi, non immaginavo che il "lato oscuro" del cosplay fosse così OSCURO! Sono senza parole! Direi di cambiare argomento! Parlaci un po' di musica...cosa ascolti? Suoni/canti?

Amo la musica dalla classica al metal!  La musica è sempre stata una delle mie più grandi passioni, per la quale ho sempre avuto una certa predisposizione ed oltre ad ascoltarla, nel mio tempo libero suono il pianoforte e canto, anche se ultimamente tra una cosa e l’altra, mi limito soltanto ad ascoltarla. Ho fatto lezioni private ed anche qualche anno di conservatorio per lo studio del pianoforte, mentre per quanto riguarda il canto sono un po più autodidatta, ma nonostante questo, ho avuto occasione di cantare anche con delle band partecipando a dei concorsi o intrattenendo semplici serate. Facevamo gothic-metal, un genere adatto alla mia voce lirica (soprano).  Mi piace cantare e spero presto di poter studiare seriamente lirica, anche solo per raggiungere un traguardo personale.

Al momento rimango una semplice estimatrice ed appassionata.

I miei grandi della Classica: Beethoven, Chopin, Gioacchino Rossini, Verdi  e Puccini

Le mie band preferite (attuali): Nightwish (con l’ex cantante Tarja Turunen), Sonata Artica, Whitin Temptation, Evanescence, Linkin Park, Rammstein.        

Altri miti: Queen e Daft Punk

Quali sono i personaggi che hai interpretato con più passione al momento?

Tra i personaggi femminili: Nico Robin di One Piece (di cui ho fatto un sacco di versioni), Selene di Underworld, Emma di Le Chevalier D’Eon, Ada Wong from Resident Evil 4 e Miss Fortune di League of Legends. 

Tra i personaggi maschili: Griffith di Berserk (di cui ho già fatto 2 versioni), Orochimaru di Naruto ed Alex di Arancia Meccanica.

Giada in versione GRIFFITH

Chi sono tuoi cosplayer preferiti o che stimi/rispetti?

A livello internazionale Francesca Dani, Yaya Han, Yukilefly e Calssara.

In Italia ammiro molto Francesca Neri e Samuela Cannata, perché realizzano per conto loro cose davvero epiche!

Partecipi spesso ai contest?  che atmosfera si respira dietro le quinte?

Non partecipo spesso ai contest, se non in poche occasioni in gruppo o coppia, perché ormai la maggior parte delle volte che partecipo agli eventi mi ritrovo ospite o giurata, se non persino presentatrice ed organizzatrice delle fiere stesse. Inoltre nel cosplay non guardo molto al lato competitivo, ma preferisco piuttosto fare dei bei set-fotografici.

Ad ogni modo, l’atmosfera che si respira è sempre la stessa: appassionante ed intrigante.

Prima di salire sul palco ovviamente c’è tensione, perché penso a tutte le cose che ci sono da fare durante l’esibizione e so che ci sarà l’occhio vigile del pubblico ad osservarmi e in qualche modo, mi giudicherà anche.  Soprattutto in veste di presentatrice, devo sempre fare attenzione a cosa dire e come dirlo, certe volte anche a come muovermi.

Insomma, nonostante ormai ci abbia fatto un po l’abitudine a stare su un palco, prima di salire mi emoziono ancora come se fosse la prima volta.   

Ti ho visto interpretare ruoli che esaltano la tua femminilità, ma anche ruoli “maschili” come Loki di Avengers ed Alex di Arancia Meccanica, è stata una scelta dettata da una certa “somiglianza” fisica o ti intrigavano anche per altri motivi?

Loki e Alex sono due personaggi molto diversi tra loro, sia come aspetto che come carattere, e anche come spessore cinematografico, ma mi intrigavano entrambi, per cui ho deciso di interpretarli, cercando di essere più fedele possibile agli originali, soprattutto nel caso di Alex. Sebbene abbia un costume abbastanza semplice, è un’icona impressa nella storia del cinema e uno dei miei personaggi più amati, per ciò ci tenevo parecchio a portarlo come tributo. Anche la scelta di interpretarlo è stata ardua, perché ho temuto davvero di poterlo in qualche modo rovinare, ma alla fine ha prevalso il volerci provare, se pure non sicura del risultato. Loki invece è nato per caso. Quando uscì il film The Avengers al cinema, lo guardai insieme a degli amici e durante la proiezione mi dissero che ci assomigliavo, ma credevo me lo dicessero per scherzare per via dello stesso taglio e colore di capelli e gli occhi azzurri. Invece una volta usciti dalla sala volevano seriamente che ci facessi il cosplay e dopo averci pensato a lungo, mi son detta, perché no? Avevo già fatto cosplay di personaggi maschili (Orochimaru, Gakupo, Griffith, Alucard..), ma rimango dell’idea che interpretare personaggi tratti da film sia veramente difficile,  perché se si vuole ottenere un buon risultato, credo ci debba essere un minimo di somiglianza fisica e poi perché spesso, i costumi sono davvero molto dettagliati e fatti con materiali improponibili.

Giada in versione ALEX @ La Spezia Comics and Games 2013 
potete leggere il blog QUI e vedere la gallery de La Spezia comics completa QUI

Il tuo evento comix che preferisci e che consigli

Ovviamente PLAY-COS a Modena, non perché ne sia organizzatrice e presentatrice, ma perché secondo me ne vale veramente la pena! 

E anche questa volta siamo arrivati alla fine! ..Dicci Giada, fra 10 anni come ti vedi?                                                                                             

Vecchia e stanca, sdraiata sul divano in tuta tipo palombaro austriaco, davanti al camino caldo dei miei sogni, sorseggiando un amaro caffè anch’esso caldo, il gatto Nero che mi porta i saccottini cioccolatosi, il giradischi che suona “Jingle Bells” perché è natale ed ho ancora un giradischi nel mio piccolo cassetto…o forse ho sbagliato storia, perché non crescerò mai..boh non so, come dovrei vedermi?  
Io penso che fra 10 anni forse sarai stanca...ma vecchia non di sicuro, e starai benissimo anche con il "costume" da palombaro! Lasciamo ai nostri lettori/lettrici i tuoi contatti:
Certo! potete seguirmi sulla mia pagina FB...questa! GIADA ROBIN