domenica 21 dicembre 2014

YURIKO TIGER alla conquista di Tokyo! esce il suo primo singolo!// Intervista di Samuel Fava

Yuriko in versione Junko Enoshima

C’era una volta una giovane ragazza di Imperia che leggeva Benkyo e sognava il Giappone…la piccola Eleonora voleva diventare famosa, come una vera IDOL! e pur mantenendo il suo aspetto così dolce, voleva essere forte...forte come una Tigre! E così qualche anno dopo eccola qui...il sogno diventa realtà e la fantasia di una ragazzina di 11 anni prende forma...e che forma! Quella che sembra una favola…una storia da film, è l’incredibile avventura di una ragazza che ha smesso di sognare ad occhi aperti e grazie alla propria tenacia, coraggio e un pizzico di follia è riuscita a realizzare i suoi desideri! 
Due anni fa la intervistai - clicca QUI per l'intervista - prima della sua partenza per il Giappone ma vediamo cosa ci racconta ora Yuriko!


" Cosplay è una parola inglese che vuol dire Costume & Play, un hobby nato in Giappone nei primi anni 80, anche se diventato un fenomeno di massa solo dalla metà degli anni 90.
Sono qua per parlarvi di che cos'è per me questa passione.
La vedete quella cosa brutta, cicciottosa, senza trucco e con l'espressività di un pesce bollito? Quella ero io,sicuramente la persona meno adatta a fare delle foto o a stare su un palco.
Ho iniziato il cosplay nel 2008 dopo essere stata per la prima volta a Lucca Comics 2007...

evoluzione e trasformazione!

...Ero una ragazza molto goffa, poco socievole e con tanti difetti, come penso qualsiasi adolescente.
Il Cosplay mi ha aiutato ad aprirmi e migliorare me stessa, a fare nuove conoscenze e a divertirmi, anche se non sono una ''brava'' cosplayer perché sono pessima nel cucito; amo invece interpretare i personaggi delle mie serie preferite, fare set fotografici, performance sul palco e divertirmi con i miei amici nelle fiere.Da poco più di un anno mi sono trasferita a Tokyo per imparare la lingua giapponese, lavorare e provare a realizzare il mio più grande sogno, ovvero diventare un'artista/idol/personaggio originale (un po' difficile da spiegare) e tanti altri piccoli desideri che man mano si stanno realizzando, come fare parte di un agenzia artistica, andare in TV, esibirmi con altri cosplayer giapponesi, ballare con alcuni ballerini di NicoNicoDouga, conoscere dal vivo le persone che seguivo.
Lavoro a Tokyo come modella per eventi e spesso in cosplay e questo è l'aspetto più piacevole ma non sono qua per rappresentare ''Il cosplayer italiano'', non ho mai partecipato nemmeno al WCS e non mi ritengo una ''razza'' a parte solo perché faccio cosplay.
Come ho già detto spesso nei miei video, non ho talenti particolari ne' una particolare bellezza o un fisico da urlo. Mi piace fare ciò che mi piace, condividerlo e spesso anche se l'autostima è sotto i piedi, cercare di concentrarmi sulla realizzazione dei miei obbiettivi. Quando parlo del 'cosplay' mi emoziono subito, dall'adolescenza ad oggi ho già tanti ricordi,.
La prima fiera, i primi amici, i primi flame, il Lucca Comics (dove ogni anno "coincideva inevitabilmente"con lo sciopero dei treni e le prime emozionanti performance.
Perché fare cosplay? Era il mio sogno sin da quando ero bambina.
Vivendo in un paese come il Giappone,dove il ''COSPLAY'' vuol dire spesso ben altro che 'divertimento' ma popolarità, nudo, soldi...inizialmente ero un po' stranita dalla cosa però non gli sono mai andata ''contro'' e ho iniziato a interessarmene comunque.
Destino incerto,non mi vedevo bella, ne facevo dei bei costumi ma si cresce e si migliora. Vuoi fare una cosa che ti piace? Hai solo una vita per poterlo fare. Molti mi vedono e dicono ''Perché sprechi il tuo tempo così? Forse tra qualche anno ti chiederai 'ma che cazzo ho fatto fino ad ora?' La mia risposta è: Il MIO tempo (e i miei soldi..), posso viverlo come e quanto voglio,nel rispetto altrui e quando sarò adulta non penserò di aver sprecato tempo ma ricorderò quanto mi sono divertita nel farlo passare e quanto sono cresciuta con tutte le mie esperienze. Spero sia lo stesso per voi. "  

Eleonora..Yuriko Tiger

Allora Yuriko, sono passati due anni dalla nostra prima intervista….e nel frattempo è cambiato tutto! Dai, raccontaci cosa è successo dalla tua partenza dall’Italia. 
Quali sono state le prime difficoltà che hai avuto una volta sbarcata a Tokio? 
Ciao! Grazie mille per questa intervista Ricordo la nostra prima chiaccherata come se fosse ieri, è incredibilmente veloce come passa il tempo e quanto sia cambiato tutto nella mia vita! Le prime difficoltà sono state sicuramente la lingua, (sono arrivata in Giappone che sapevo solo poche frasi) e il senso dell'orientamento..avevo visitato Tokyo un'anno prima per vacanza ma non ero in grado di ricordarmi subito quali treni prendere, le strade, i luoghi;per trovare la scuola ho impiegato 3 ore il primo giorno e per una settimana continuavo a perdermi! Non avevo amici o contatti stretti per affidarmi a qualcuno. Solo allora mi sono resa conto che in Italia non sono mai stata totalmente indipendente, in quanto vivevo come qualsiasi giovane a casa con i genitori e spesso lavoravo con loro. Quindi anche il "cucinare" a casa da sola per la prima volta, con ingredienti mai visti prima, è stato veramente difficile e imbarazzante, mi stupisco di non aver mandato a fuoco la mia mini-cucina con le mie pessime qualità culinarie! (e pensare che mia madre è un'esperta di cucina vegetariana e mio padre è un panettiere). 


Dove stai studiando ora? Come procede?
Studio alla AKIHABARA CULTURAL INSTITUTE di Okachimachi, ho iniziato da poco, prima frequentavo la Shibuya Gaigo Gakuin, una buona scuola, ma a causa impegni lavorativi dopo 9 mesi ho lasciato.Ora per il mio lavoro è necessario un livello più avanzato e quindi ho cercato una scuola più idonea. Ho elevato molto il parlato e l'ascolto ma i Kanji sono la mia grande difficoltà in questa lingua!  

Ti sei prefissata un obiettivo o per ora vivi alla giornata?
Prima vivevo alla giornata ed avevo tempo libero ma ora sono molto impegnata con il lavoro e le mie giornate sono scandite da impegni. Ho un meeting almeno due volte a settimana, faccio palestra, vado a eventi cosplay quando non lavoro il week-end, lavoro di modella/doppiatrice/ragazza immagine e vado a scuola, a breve inizierò anche un part-time in un locale.

Cosa ti manca di più dell’italia? 
L'affetto dei miei amici, la mia famiglia, l'amore. Sono cose che il Giappone non potrà mai darti come il tuo paese.... E magari anche una pizza!


Raccontaci le tue esperienze lavorative, sappiamo che hai un contratto come modella. In cosa consistono le tue collaborazioni con Dream network e Game Time?
Sono veramente tante per aver iniziato solo da un'anno (con la mia agenzia), e sono sia belle che brutte. Con Gametime non avevo proprio un contratto..per ora c'è una pausa ma potrei ri-apparire qualche volta. Grazie a loro ho vissuto la mia prima esperienza vera televisiva! Spesso la cosa era divertente perché ho potuto conoscere persone molto famose nel campo dei videogame che amavo e ammiravo, però la telecamera e il copione mi mettevano spesso in imbarazzo ed essendo le prime volte magari ci mettevo ore a dire qualche battuta senza sembrare innaturale. L'anno scorso ho firmato un contratto biennale con la DreamNetworks, non la definirei una semplice agenzia di modelli in quanto solo l'unica straniera e principale di questa agenzia ma più un manager privato. Tramite loro sono collegata ad altre agenzie come BeBrave e ho avuto collaborazioni e lavori con agenzie più importanti come la Watanabe entertainment, NAMCO BANDAI ect. Precedentemente lavoravo per Freewave. Questa agenzia ha creduto molto in me e si è impegnata per farmi ricevere un visto da Artista, cosa veramente molto difficile in Giappone, ed anche il mio manager mi tiene molto in considerazione ed è diventato come un papà giapponese. Purtroppo più vai nei piani alti e più vedrai un lato oscuro di questo mondo, specialmente nelle persone che dettano regole estremamente rigide, non dando la possibilità di esprimere la propria opinione o di essere mortificati e dover abbassare la testa cercando solo di migliorare per raggiungere risultati migliori. 

Yuriko in onda alla Tv giapponese

Ho fatto molte esperienze come: Presentatrice di eventi, guest nelle trasmissioni televisive, doppiatrice, modella e ragazza immagine negli eventi cosplay, DJ, ballerina, comparsa, promoter e recentemente ho fatto anche il mio primo singolo musicale. C'è sicuramente qualcosa in cui ancora non sono pronta, come la presentatrice (in giapponese) o la DJ in quanto ho poca esperienza nel campo, solitamente è in TV e in radio dove riesco a sprigionare un'energia al di fuori di me, anche se non parlo ancora perfettamente giapponese. Pensate che la mia prima volta in una TV giapponese (con freewave) hanno tagliato tutte le mie parti parlate perché non riuscivo a parlare giapponese corretto. Non mi avevano detto che "non andava bene" ne mi avevano corretto, semplicemente quando accesi la TV mi sono accorsi che in realtà ero andata malissimo. Mentre di recente ho ricevuto un intero servizio su di me (20 minuti) e sono stata invitata in variate trasmissioni. Che dire, si sbaglia e si migliora, ogni tipo di esperienza è importante!! Grazie al mio lavoro ho realizzato tanti piccoli sogni. È difficile descrivere "cosa vorrei esattamente fare", in Giappone mi descrivono come "Cosplayer Idol" per il semplice fatto che traspare molto la mia grande passione per il Cosplay e la mia determinazione è la stessa di una idol che è un termine che si usa solo in Giappone. Più corretto sarebbe "Talent", una persona che ha a che fare con il mondo dello spettacolo e si propone in diversi settori. 


E di quel servizio per Playboy? E' un'esperienza che rifaresti?
Sicuramente è stata un'esperienza molto importante per me, anche se non era stata una mia scelta apparire su Playboy ma è stato un lavoro imposto dai dirigenti. Non vedo assolutamente niente di male a fare la gravure idol, il mettersi in mostra se si ha un bel corpo o avere un immagine "piccante", non sono assolutamente una ragazza con dei pregiudizi. Posare per una delle riviste più lette e importanti al mondo non é una cosa da poco ed ero affiancata dalla modella giapponese Imade Mai, ex membro delle SKE48 e un'altro gruppo di idol. Oggi non sarebbe il momento opportuno per la mia immagine fare la gravure e specifichiamo che qualsiasi idol ha fatto almeno del gravure, persino Kyary Pamyu Pamyu l'ha fatto a 11 anni (in una categoria a parte), le AKB48,Dempagumi inc. e tantissime altre. Anche le Cosplayer ALODIA, Jessica Nigri, Itsuki Akira, K-A-N-A. Però si parte sempre dal fatto che loro sono già Idol o comunque altro e quindi la parte gravure diventa "secondaria" al proprio lavoro. Posare in bikini senza essere un personaggio noto e per la prima volta davanti a tutti è stato imbarazzante. Il problema era la paura che "debuttare" come "gravure" compromettesse la mia carriera condizionandola, mi sono battuta per non farla diventare la mia immagine principale, rischiando ovviamente... Vi ricordo che i giapponesi non diranno mai "no" e sono disposti a tutto, ho alcune colleghe che non fanno gravure solo perché gli viene imposto. Il mio manager non è favorevole a quel tipo d'immagine e tutt'ora mi protegge da ciò. Quando sarò più sicura di me stessa può darsi, in fondo non è che mi dispiacerebbe, essere anche un po' come un personaggio che adoro ovvero "SUPER SONICO", essere carina ma sexy, ovviamente tutto ciò ha dei limiti sia d'età e anche per immagine/costumi.

 Yuriko Tiger in versione Super Sonico


Come ti sei sistemata a Tokyo? dove vivi? 
Non posso dirvi esattamente la zona per privacy ma vivo a 15 minuti di treno da Ikebukuro, centro Tokyo. Prima vivevo nelle Share-House in una stanza condivisa, è stata un esperienza molto divertente ma dopo un po' nasce l'esigenza di avere i propri spazi. La prima volta mi appoggiai a GoGonihon per la casa e scuola, OAK HOUSE, invece per il mio attuale appartamento mi ha aiutato il mio manager.


Hai molti amici e amiche oppure lo studio e il lavoro ti assorbono completamente? Cosa fai nel tempo libero?
Dipende se per amici intendi giapponesi o stranieri. Ho tanti amici italiani e molti pochi giapponesi. Il mio problema, oltre al tempo, è che spesso se si parla di ragazzi giapponesi...ci provano subito (LOL) e molte ragazze mi invidiano e si sentono rivali verso di me evitando così l'amicizia. Ora, essendo un talent devo ponderare bene le persone che si spacciano da "amici", però sono sempre in cerca di amicizie sincere e leali. Nel tempo libero rimango a casa, guardando anime e lavorando al pc, oppure vado agli eventi cosplay. 

Dal tuo primo cosplay di Suzumiya Haruhi del 2008 ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti…che cosplay hai portato di recente? Su cosa stai lavorando? Hai imparato a cucire?
Eh già! Anche se non penso di essere migliorata così tanto, ora cerco di migliorare make-up, pose e fare meno cosplay ma di qualità. In Italia i miei cosplay più apprezzati credo siano stati: Mephisto, primo cross-play e Sonic, un enorme mascotte del mio idolo. C'è stato un grande "BOOM" con il mio cosplay di Junko Enoshima, un personaggio che adoro ed è molto richiesto negli eventi locali per lavoro. In Giappone non ho la macchina da cucire e ci sono un sacco di negozi Cosplay, quindi la maggior parte ormai li compro. Non è tanto non saper cucire,ma è il fatto che non mi piace,un fattore negativo nel campo cosplay, non solo per qualche critica ma perché spesso vorrei fare i costumi di materiali diversi oppure cercare armature senza disturbare nessuno. Ma veramente il cucito é un mio punto debole,stimo molto chi ha questa passione e la invidio, io dopo pochi tentativi di mettere il filo dentro l'ago, butterei la macchina e la stoffa giù dalla finestra. (...come potete notare non ho molta pazienza nei lavori manuali..)  

Oltre al cosplay stai considerando anche altre ipotesi lavorative per il futuro? Hai pensato o ti hanno proposto di organizzare dei giappo-tour, fare la cosplay-guida o preferiresti rimanere nel mondo dello spettacolo?
Si, farò qualcosa anche con GiappoTour come guida turistica ad Akihabara e sinceramente mi piace molto farlo! Il problema è che spesso mi chiamano all'ultimo minuto per un lavoro e quindi non posso assentarmi molto.


Cosa consiglieresti alle ragazze/ragazzi che vorrebbero tentare una avventura come la tua?
Tanta, tanta determinazione, pazienza e coraggio.


Vivere in Giappone immagino sia molto dispendioso: la tua famiglia continua a sostenerti o riesci ad essere autonoma grazie al lavoro?

Si,very expensive! fortunatamente la mia famiglia mi sostiene nelle spese fisse più importanti ma purtroppo c'è crisi e spero di diventare indipendente il più presto possibile anche se questo lavoro non è facile, c'è una lunga gavetta da fare e tanti lavori part-time non accettano persone vincolate da agenzie delle spettacolo (per vari motivi di immagine e impegni).


Qual è la cosa più incredibile che ti è successa fino ad ora in Giappone?
Una marea di cose! Ci sono stati molti terremoti ma non così spaventosi al momento. Conoscenze tantissime,ho lavorato con uno dei miei idoli, Shokotan e ho potuto conoscere uno dei miei cosplayer preferiti, Kaname. Sono stata notata da un membro della mia band preferita Denpagumi inc. In TV e tanto altro. 

Come ti trovi con i Giapponesi? 
Mi trovo bene perché sono molto rispettosi a riguardo dell 'ambiente ed educazione però sono troppo "rigidi" quasi dei robot e poco chiari. Noi Italiani siamo molto più amichevoli e aperti ma anche impulsivi e casinisti secondo me.

Il pubblico italiano continua a seguirti...hai fans anche in Giappone a di altri paesi? Che rapporto hai con i tuoi fans? Sono rispettosi o invadenti?
La maggior parte dei fans è Italiana e al secondo posto c'è il Giappone. Sono più ragazze che ragazzi, un po' di tutte le età, in Italia dai 14-26 anni. Il Giappone avendo una cultura totalmente diversa mi adatto e divento più chiusa e riservata,non potrei abbracciare uno dei miei fans e non mi sono permesse relazioni amorose o incontri con solo ragazzi però ho alcuni fan giapponesi che si preoccupano spesso per me e mi seguono ovunque, sono molto gentili e mi portano spesso dei regali, in particolare una signora che mi segue da quest'anno. Con gli italiani sono più amichevole, più me stessa e forse più camionista (HAHHA). Molti fans mi scrivono come se fossimo grandi amici ma in realtà magari non ci siamo nemmeno mai visti ma è bello così. Mantengo ottimi rapporti con tutti i fans (anche se agli Italiani non manca mai la critica). Stalker e fans sono due cose due diverse, se parliamo di stalking ho già avuto un'amara esperienza sia in Italia che in Giappone. 

Hai in programma di ritornare in Italia definitivamente o per ora ti limiterai a tornaare per vacanze e lavoro?
Al momento rimango a Tokyo dove ho sempre desiderato vivere,mi è permesso tornare in Italia circa due volte all'anno per vacanza altrimenti per lavoro o emergenze. 


Sei riuscita a visitare il Giappone o sei rimasta prevalentemente a Tokio?
Si! Ho visitato Nikko,Kyoko,Nara,Okinawa,Nagoya e Osaka. Vorrei visitare Fukuoka.

YURIKO presenta il suo primo singolo "Yuri Yuri Kakumei" !

Ma parliamo di musica! Allora YURIKO, incredibile ma vero è uscito da poco il tuo primo singolo per il mercato giapponese, con tanto di video! Raccontaci tutto:

Si! è appena uscito e si chiama YURI YURI KAKUMEI! Parliamoci chiaro, non sono un asso nel canto perché ho sempre studiato da autodidatta e sono ancora a un livello base di giapponese... Ma sarà almeno da quando avevo 13/14 anni che volevo fare una mia canzone, un CD e un video musicale.
Non è una canzone "seria", con un testo profondo o un video con effetti speciali, ma come prima esperienza ho voluto propormi in un modo semplice e carino,uno stile molto gradito in Giappone (e mettere via per un attimo il mio lato un po' “camionista” italiano!).
Immagino che per un italiano capire la cultura Moe, kawaii o Otaku sia abbastanza difficile, se non impossibile, e quindi so di rischiare critiche immediate...però a me piace molto e anche se non sono giapponese ho voluto provarci ugualmente.
Per quanto i miei sogni so bene che possono risultare infantili o inutili...ma sono i miei! Sono contenta se vengano apprezzati ma soprattutto sono felice di riuscire a realizzarli. Piano piano sto realizzando ogni mio sogno, con tanta pazienza, determinazione e lavoro...e sono veramente felice di tutto ciò. Ho fatto (e ne faró ancora) tante esperienze sia belle che brutte e anche se dovessi fallire un domani, almeno non avrò rimorsi per non averci provato
E devo ringraziare tutti voi per il supporto!

 Yuri Yuri Kakumei il primo videoclip ufficiale di Yuriko per il mercato nipponico
 
Hai perfettamente ragione ! sempre parlando di musica, cosa ascolti ultimamente? Consigliaci anche qualcosa che hai letto e visto di recente
Il mio gruppo preferito sono le Dempagumi inc.delle idol nate ad Akihabara in un piccolissimo bar/idol qualche anno fa;adoro la loro grinta sul palco, la loro originalità, il loro passato, la loro forza e spontaneità nei live per non parlare dei loro testi musicali. Qualche mese fa sono andata a vedere il film di LUPIN e spero vivamente che sia doppiato anche in Italia! Ora aspetto con ansia BIG Hero 6

le TIGERxTOKYO @ La Spezia Comics and Games

Ti rivedremo ancora con il progetto TIGERXTOKYO? 
Certo!Loro si impegnano veramente ogni giorno e ogni settimana fanno cover nuove,tutto è iniziato come un passatempo per loro ora è diventata una vera passione. Mi hanno di gran lunga superata! Vogliamo fare ancora cover insieme,sogno sempre il giorno in cui farò un live e dietro di me ci saranno Hina e Misaki. 

 
Ricordaci i tuoi link per seguirti!
Certo! eccoli!



Direi che è il momento dei saluti! 
Un pensiero particolare ai miei genitori, a tutti i miei amici e ai miei fans che mi seguono e mi supportano! e grazie a te e a Riserva indie per l'intervista!
 


3 commenti:

  1. Caro Anonimo,ma Riserva Indie mica è un ufficio di collocamento...:)

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  2. credi che la storia di una ragazza che con tanti sforzi e sacrifici sia una cosa futile e poco interessante ba non credo proprio almeno non al giorno d'oggi tu invece dato che giudichi questa persona sola un amichetta sconusciuta e senza un futuro lavorativo come minimo tu hai sia un lavoro che un futuro e sei anche una persona abbastanza famosa giusto?mentre se sei un pulisci cessi (cosa molto probabile) che a malapena conosciuto da 100 persone non dovresti neanche provare scrivere un commento negativo


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  3. Care ragazze e ragazzi, anonimi e non anonimi, sono Samuel (l'intervistatore) e vi dico la mia: Yuriko potrà starvi simpatica o antipatica ma dovete riconoscere che quello che ha fatto lei dopo un anno trascorso in Giappone non lo hanno fatto in tante/i cosplayer italiani. Poi potete anche giustamente fare le vostre critiche e considerazioni, ma prima di farlo ripensate solo un minuto a quali sono stati i vostri "successi" o soddisfazioni professionali nell'ultimo anno...oh, se poi voi avete fatto di meglio vi intervisto subito!

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