sabato 7 aprile 2018

HATE & MERDA LIVE AL BAR PEPPER DI MASSA IL 03-04-2018 // TESTO E GALLERY DI SAMUEL FAVA



 

Quando decidi di chiamare un progetto musicale HATE AND MERDA, nome che personalmente trovo fantastico, hai la grossa responsabilità di non deludere le aspettative che susciti a chi ancora non ti conosce e non ti ha mai visto dal vivo. Con un nome così ci si aspetta "roba grossa" (per citare Roger di American Dad). Non è il mio caso: già so che non rimarrò deluso, conosco i ragazzi, ci sono stati consigliati da TOTEN SCHWAN e sono stati nostri ospiti in radio un paio di volte, tra l'altro nella prima occasione ci siamo pure cagati addosso perché si sono presentati col balaklava e io e Maurizio pensavamo volessero menarci, ma fortunatamente abbiamo solo parlato di musica!


Ancora non li avevo visti in azione dal vivo, quindi non potevo mancare al Bar PEPPER che a sorpresa ci regala questo live in un martedì post pasquetta e post partita di Champions, ma per gli Odiomerdosi come me va benissimo, non me ne frega un cazzo di pasque e pasquette e tantomeno di champions league... e quindi Hate & Merda sia!
 
Apre le danze (beh, per modo di dire) IMJFB, drone music con contrabbasso... Musica sperimentale e impegnativa (come del resto lascia presagire il nome impronunciabile dietro il quale si nasconde il talentuoso giovane Giovanni Biancalana), le sonorità cupe e stridenti mi ricordano i suoni del porto industriale, con le navi in manovra che scaricano le merci, molto suggestivo. Però se cercate un motivetto da suonare con la chitarra e cantare attorno al falò sulla spiaggia non rende, ve lo dico.





Tocca agli H&M: il dungeon del Pepper si popola di loschi figuri, sia sul palco sia in sala, si abbassano quasi del tutto le luci (e qui si spiegano anche le mie foto di merda, volutamente in tema con la serata, va beh...), i ragazzi indossano il balaklava e dopo una meravigliosa intro Godardiana a tema fetish, inizia la carneficina sonora, a volte lenta, a volte veloce, talvolta a raffica, ma sempre estremamente disturbata e violenta. Ho visto innumerevoli concerti e di generi molto differenti, tuttavia gli H&M sono davvero difficilmente inquadrabili. Per farvi capire, sono l'equivalente sonoro di una sessione di tortura sessuale effettutata da un pornodivo psicopatico che ha assunto afrodisiaco per tori (per citare un noto film da cui ho rubato anche l'immagine di apertura, ovvero il buon Milos in azione). Non mi sento di aggiungere altro: quando sarete pronti per tutto questo andate a vederli!



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