Settimana di cambiamenti, a livello politico e di colori nella pandemia. l'Italia si colora quasi interamente di giallo mentre il dibattito caciaron musicale dei salotti radical chic di gran parte dell'indie italiano si concentra su Amadeus e sul pubblico tarocco di Sanremo. La kermesse regina della canzone italiana quest'anno porta un carico di artisti nati e cresciuti nel panorama indipendente e con loro una folta schiera di fan/tuttologi/influencer, più propensa a seguire i propri idoli dal tinello di casa che sotto a un palco, è pronta a rovesciare "fiumi di parole" sui social, quelli più noti, instagram, twitter, face e quelli d'elite, ma ancora per poco, come clubhouse. Attendiamo da questa schiera di fini opinionisti (spesso) del nulla una presa di posizione più decisa anche sul silenzio assordante che accompagna la paralisi dell'attività culturale in Italia. Forse a certi bamboccioni bastano le serie di netflix e i concerti in streaming per glorificare il loro ego ma la "macchina" dietro un concerto o uno spettacolo teatrale è qualcosa di molto più complesso ed economicamente rilevante per moltissime persone che in questo momento non godono neppure del reddito di cittadinanza riconosciuto con colpevole leggerezza a certi boss della mala.. Detto questo ecco una nuova #festiveten, la numero 4, ascoltabile sul player di spotify in questo post, in cui trovare dieci novità da dieci artisti, tutti rigorosamente italiani, e tutti, a nostra sindacabilissima opinione, degni di nota. La qualità prima della quantità, come ci ha insegnato John Peel. Come sempre se volete contattarci per proporre novità o segnalare artisti scrivete pure a riservaindie@gmail.com o contattateci attraverso i nostri social (cercate riservaindie).
Questa settimana la nostra #festiveten propone: il "sub pop" dei Jennifer Gentle con la nuova "Hey", il power pop dei Radio Days con "I got a love" tratto dall'album "Rave on" in uscita a Maggio, il drone post lockdown di Daniele Santagiuliana con "This carnival is killing us all" da "Confinement", gli universi musicali paralleli di Han e Giungla che si incontrano in "Ctr", l'hardcore punk senza concessioni dei Flannel and Plaid con "In this world of sharks and vultures" da "We are patirnty waiting to get angry", il rock onirico dei Sycamore Age con "Gravity" da "Castaways", il dream pop della italo danese Antonella Pacifico Rome in Reserve con il feat di Intothevoid con "Into the Void", il caleidoscopio sonoro del singolo più lungo della storia (40 minuti e 21 secondi) di Shiva Bakta, l'indie-noir di Vondatty con il nuovo "Maledetti giorni" (feat.Dellera) e il synth pop di Bear of Bombay con "The storm". In coda alle dieci novità le dieci proposte della scorsa settimana. Buon ascolto :)
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