Torniamo a parlare di SIAE, di ripartizione dei proventi dei borderò e di un sistema inaccettabile soprattutto per quegli autori che non sono considerati "BIG", cioè la stragrande maggioranza degli iscritti Siae. Ne avevamo già parlato in questo indietoriale di qualche tempo fa, ma aggiungiamo qualcosa. A Meltin Pop, programma pomeridiano di Contatto Radio Popolare Network, abbiamo sentito le idee e le opinioni di Umberto Palazzo, nome storico della musica underground italiana (Massimo Volume, Aut Aut, Santo Niente...), musicista, cantautore e DJ, che ha lanciato su Facebook l'idea di una Class-Action contro la SIAE. Sta raccogliendo molte adesioni e l'iniziativa comincia ad avere una grande eco su molti siti, tra cui quelli di quotidiani nazionali (Il Fatto Quotidiano, La Repubblica...)
Ecco l'intervista.
Pagina Facebook per maggiori informazioni sulla Class-Action.
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