Larkin Poe – recensione di “Mockingbird” da “Bloom”, in uscita il 24 gennaio 2025.
Torna alla ribalta del country rock venato di soul tipico di Nashville il duo delle sorelle Rebecca e Megan Lovell, in arte Larkin Poe, nome scelto in onore del lontano legame di sangue con lo scrittore Edgar Allan Poe. Una questione di famiglia, insomma, con contorno di donne divinizzate, demoni delle praterie e una tangibile voglia di emergere. Il nuovo singolo Mockingbird, uscito il 23 ottobre 2024, è il terzo estratto dall’imminente “Bloom”, previsto per il 24 gennaio 2025. Il brano è un distillato del sound del duo di Atlanta. Le sorelle Lovell lo hanno presentato così: “Mocking bird è una riflessione tenera su questo eterno viaggio per diventare tutto ciò che siamo. Penso che quando metti insieme tutti i passi falsi e gli innumerevoli sbagli accumulati lungo la strada può essere scoraggiante, ma scegliere di cercare il significato nascosto è un importante cambio di prospettiva per noi”. Lo sguardo è puntato di sbieco su Sheryl Crow e sulle superstar consolidate del genere, ma le Larkin Poe non ricalcano con la carta carbone la formuletta, sporcandola saggiamente di malinconia e chitarre slide. La proposta si inserisce comunque nel solco del country rock, che resta, ancora oggi, il genere maggiormente ascoltato dalle parti di Nashville Ed è proprio a Nashville che le sorelle Lovell si sono trasferite in cerca di fortuna.
Ricordiamo infatti che, come raccontato dai Foo Fighters nella bella serie legata al loro album Sonic Highways del 2014, la capitale del Tennessee è il classico posto in America dove tutti i musicisti di talento hanno la loro fiche da giocare con una puntata secca sulla ruota della roulette del gradimento da parte del pubblico. La città e i suoi dintorni sono pieni di posti dove il palco è di pochi centimetri più alto della platea. E ogni 200 metri sulla strada principale di Nashville si possono trovare piccoli studi di registrazione dove incidere il singolo della vita. Nel 2005 Rebecca e Megan formano un trio acustico con la terza sorella maggiore Jessica Lovell. Al termine di un tour durato ben 4 anni, il gruppo si scioglie. E le due sorelle minori Rebecca e Megan danno vita al progetto Larkin Poe. Passando all’ascolto del pezzo, Mockinbird, nome di un uccello tipico degli Stati Uniti del Sud, emerge subito come una classica ballata. La stoffa è comunque di buona qualità e offre intarsi interessanti, assolutamente funzionali alla riuscita del brano. Il testo è centrato sul disagio esistenziale di chi si sente “altro”, ma non molla e “come un mockinbird che canta centinaia di canzoni che non mi appartengono, solo per vedere chi stia ad ascoltare”. Se programmate un viaggio negli Stati Uniti del Sud con tappa a Nashville non potete non mettere questo brano in un angolo della vostra valigia, insieme a un pacchetto di Marlboro e un cappellaccio western.
VOTO FINALE 7/8. CONSIGLIATO PER CHI ASCOLTA: SHERYL CROW, ERIC
CLAPTON EPOCA UNPLUGGED.
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