Dopo aver chiuso la sua attività artistica come
Moltheni nel 2010 ed essere diventato batterista di una band post rock chiamata
Pineda torna, senza pseudonimi e con il suo nome di battesimo, Umberto Maria Giardini con l'album "La dieta dell'imperatrice" che verrà pubblicato a Ottobre da
La Tempesta
Ecco le prime parole dell'artista marchigiano sul nuovo disco (tratto da indiemusic.blogosfere.it)
"Il mio ritorno alle scene è stato dettato,
sopra ogni cosa, dal bisogno fisico di suonare dal vivo. Il disco, in
realtà, è un magnifico espediente per contestualizzare un processo di
rinascita artistica; ma è indubbio che una forte motivazione sia stata
per me il volersi mettere ancora una volta in gioco, per cercare di
capire se ci sia ancora spazio per me, o se la nuova generazione di
cantautori degli "anni zero" ha resettato e fatto piazza pulita di quel
bagaglio culturale legato ad un certo tipo di scrittura oggi in declino
perchè, forse, troppo matura. UMG, forse, lascerà un po' perplessi gli
ascoltatori di Moltheni, ma di certo la matrice del prodotto finito non è
diversa e non li deluderà; ne racchiude e ne raccoglie, infatti,
l'essenza e il significato più vero, nonchè le melodie sempre e comunque
riconoscibilissime. La nascita di UMG è, in buona parte, da attribuire
ai miei fan e a tutto l'affetto che mi hanno dimostrato in questi tre
anni di lontananza. Moltheni era giunto al capolinea...per quello che
aveva rappresentato per me e per gli altri, per la sua integrità morale e
la sua etica, per la sua visione artistica...per tutto questo meritava
di concludersi in bellezza. Dalle sue ceneri immacolate nasce Umberto
Maria Giardini testimone ed erede di Moltheni ..."
Nessun commento:
Posta un commento