Questa settimana a Riserva Indie appuntamento ad "alto voltaggio"con i King Mastino da Las Spezia che tornano nei nostri studi per presentare il nuovissimo "Sail Away" e suonarci un minilive esclusivo nei nostri studi.Opening act della serata,daVerona , il power female trio delle Kill The Mayor con i brani del loro ep d'esordio.Appuntamento in diretta Lunedì 8 Febbraio dalle 21 alle 22,30 e in replica Sabato 13 dalle 16 alle 17,30 sulle frequenze di Contatto Radio Popolare Network (89,80 Fm) e in streaming su http://www.contattoradio.it/ascoltaci/index.php
Il progetto KING MASTINO nasce nel 2008 con formazioni mai stabili che vedono la presenza di vari musicisti attorno ai 2 fondatori: Massi (ex Fall Out) e Alessio. A fine 2008 la formazione si stabilizza con Paolo Gnaga alla chitarra e Jozef Somojii alla batteria. Con questa line-up il gruppo getta le basi per i primi pezzi e parte per il primo mini tour nel sud Italia. In questo periodo registrano il primo 7" intitolato "Rock For Sailors" che mostra l'ispirazione al mare ed alla vita marinara. 2 ancore incrociate diventano il logo dei KING MASTINO. Buone recensioni accompagnano l’uscita del 7”. Nell’estate del 2010 poco prima delle registrazioni del primo album, Jozef lascia il gruppo. Entra in studio la nuova line-up con Gianmarco Petrucci alla batteria. Appena finite le registrazioni anche Paolo Gnaga abbandona il gruppo. Esce il primo album intitolato “Rock For Sailors”, ribadendo il titolo del 7”. Mattia Roffi sostituisce Paolo e la band comincia a suonare il disco nuovo. Un sound Aussie-garage, molto ruvido e tagliente contraddistingue i KING MASTINO, nei quali si sente l’influenza di Radio Birdman e Celibate Rifles, ma anche The Stooges, MC5 ed Hellacopters. "Rock For Sailors" viene ottimamente recensito dalle riviste nazionali di rock e a fine anno i KING MASTINO sono il gruppo supporto al tour italiano dei Blood Light (ex Glucifer). In quel periodo escono anche 2 compilation, una negli USA ed una in Spagna, con 2 pezzi della band. Fin qui i KING MASTINO hanno prodotto i loro dischi con l'etichetta Surfin K Records. Nel 2011 c’è materiale per registrare un nuovo disco, prende corpo “Hold Fast”, prodotto da 2 etichette: la versione in CD da Area Pirata, il vinile da White Zoo Record. Seguono numerosi concerti in tutta Italia, ottime recensioni e buon successo di pubblico. I KING MASTINO dividono il palco con Jon Spencer Blues Explosion e varcano i confini nazionali con il mini tour di 4 date a Praga, Dresda, Berlino e Woulfburg. Il gruppo offre uno show dal vivo pieno di energia. Nel 2012 il tour europeo porta i KING MASTINO a suonare in Olanda, Belgio, Germania, Danimarca, Svizzera e Spagna. Escono anche alcuni split 7”: "Hometown" con gli amici Gonzales di Trieste; "Ain't Nothing To Fade" e "Broken Heart" con gli statunitensi The Dead Popes; "Don't Mess Around With Sailors" con gli svedesi The Sewergrooves. Nel 2013 registrano il loro terzo album "We Refuse To Sink" che conferma e migliora l'immagine del gruppo ancora una volta. Il nome KING MASTINO diventa noto nella scena europea del garage-rock e seguiranno molti concerti in tutta Europa. A fine 2014, dopo 2 anni e mezzo, Mattia lascia la band. Il nuovo chitarrista è Holly. Nel 2015, durante un tour di 2 settimane in Spagna, i KING MASTINO fanno la loro prima apparizione in televisione suonando 30 minuti dal vivo alla tv spagnola RTVE, nello spettacolo "Los Conciertos De Radio 3 en La 2". Nell'estate del 2015 registrano il quarto LP "Sail Away" allo Studio Tup di Brescia con Brown Barcella. A luglio KING MASTINO condividono il palco con i Radio Birdman, è un sogno che si avvera. "Sail Away" è prodotto da 5 etichette, 4 per le varie edizioni europee e 1 per la versione americana. La band lavora con Otis Tours e 2 mesi prima dell'uscita di "Sail Away", il singolo "Psychowhale" entra nella classifica delle 29 canzoni più passate su Radio Stockholm. Dietro a tutto questo non esiste solo il lavoro della band, ma anche l'aiuto di persone amiche e professionisti che hanno messo il loro lavoro, la pazienza e l'amicizia per raggiungere un obiettivo comune.
Band tutta al femminile, direttamente da Verona,Kill The Mayor nasce come power trio nel 2011, con Erika al basso, Sara alla chitarra e Ross alla batteria, in precedenza alcune di loro avevano fatto parte di una band all girls in puro Ramones style.
Le KTM presentano un proprio repertorio originale composto da brani molto tesi ed energici, ma allo stesso tempo orecchiabili e coinvolgenti.
Propongono brani scritti esclusivamente da loro, mantenendo un sound semplice e diretto influenzato non solo dal punk dei Ramones ma anche dal rock'n'roll stradaiolo di Johnny Thunders, NYDolls;
Si contraddistinguono, oltre che per i loro live letteralmente esplosivi in grado di innescare con il pubblico uno scambio di energia che le rende uniche e magnetiche, per l’abilità di mutare spesso il proprio look con uniformi a sorpresa.
Un concerto, il loro, che non manca mai di scaldare al punto giusto gli spettatori… Vedere per credere!
Nessun commento:
Posta un commento