" La Spezia
- Il Coordinamento Freedom Flotilla La Spezia Massa Carrara, ad un anno
di distanza dalla sosta del veliero Estelle alla Spezia, organizza un
percorso fotografico nei luoghi che sono stati protagonisti delle
giornate de “La Spezia Resta Umana”, con l’intento di vivere e far
rivivere alla cittadinanza questo viaggio da sogno nella storia e nella
memoria della città.
“Ho visto l’Estelle” è il nome della mostra che si snoda alla Spezia presso il Cinema Nuovo, il circolo arci Btomic, il Portrait Café, la Cooperativa La Gramigna e il Distrò Bar, dal 4 al 31 di Ottobre.
Rilanciando l’appello al Restare Umani, saranno gli scatti fotografici di Anders Willed, Giancarlo Mottini, Giorgio Scaletti, Isabella Pennè, Laura Arau, Letizia De Fabritiis e Samuel Fava, a ripercorrere la vita dell’Estelle, dalla sua ristrutturazione, alla navigazione, passando per le sue più significative tappe europee, sino al suo abbordaggio e confisca da parte della Marina Militare Israeliana.
Le fotografie verranno esposte durante gli orari di apertura dei locali, presso il Distrò Bar nelle giornate di venerdi e sabato."
“Ho visto l’Estelle” è il nome della mostra che si snoda alla Spezia presso il Cinema Nuovo, il circolo arci Btomic, il Portrait Café, la Cooperativa La Gramigna e il Distrò Bar, dal 4 al 31 di Ottobre.
Rilanciando l’appello al Restare Umani, saranno gli scatti fotografici di Anders Willed, Giancarlo Mottini, Giorgio Scaletti, Isabella Pennè, Laura Arau, Letizia De Fabritiis e Samuel Fava, a ripercorrere la vita dell’Estelle, dalla sua ristrutturazione, alla navigazione, passando per le sue più significative tappe europee, sino al suo abbordaggio e confisca da parte della Marina Militare Israeliana.
Le fotografie verranno esposte durante gli orari di apertura dei locali, presso il Distrò Bar nelle giornate di venerdi e sabato."
(fonte Città della Spezia) Foto: Samuel Fava
il video dell'arrivo di Estelle a La Spezia
"Estelle
è un veliero di oltre novant’anni. Molti sostengono che sembra una nave
uscita dalle fiabe, altri la chiamano la regina dei mari: in effetti il
suo viaggio è stato come un sogno.
Estelle è salpata dalla Svezia
alla volta di Gaza, realizzando la III missione della Coalizione
Internazionale Freedom Flotilla, che dal 2010 naviga in difesa dei
diritti umani del popolo palestinese, forzando il blocco illegale della
striscia di Gaza imposto da Israele e denunciando l’occupazione della
Cisgiordania che perdura dal 1967, in violazione di decine di
risoluzioni Onu.
Estelle ha solcato le onde del Mare del Nord,
dell’Oceano Atlantico fino a raggiungere il Mar Mediterraneo; ha toccato
porti di paesi diversi, dalla Norvegia, passando per la Spagna e la
Francia, ultima l’Italia. Ad ogni porto Estelle ha riempito la sua stiva
di aiuti per la popolazione di Gaza, aiuti concreti e aiuti simbolici,
sotto un unico segno, quello della solidarietà umana.
Migliaia di
persone hanno visitato questo veliero, in migliaia lo hanno vissuto, in
migliaia idealmente ad ogni porto sono diventate parte dell’equipaggio.
Una delle due tappe italiane di Estelle è stato il porto della Spezia,
nelle giornate che abbiamo voluto chiamare “La Spezia Resta Umana”, dal
26 settembre al 1 ottobre 2012. La cittadinanza, assieme alle
istituzioni, alle scuole e a diverse associazioni, ha accolto il veliero
realizzando iniziative pubbliche, visione di films, cene di
solidarietà, dibattiti, con al centro il tema della violazione dei
diritti umani da parte dei governi israeliani verso il popolo
palestinese. Tutte le realtà che hanno risposto all’appello del “Restare
Umani” alla Spezia hanno voluto dare un proprio significativo
contributo a questo viaggio. Il partigiano Gigi Fiori ha donato copie
della Costituzione Italiana, i Sindaci i gagliardetti dei loro comuni,
tra cui l’effige della Madonna del Montenero, protettrice dei naviganti;
hanno inoltre presenziato all’iniziativa rappresentanti
dell’Associazione Nazionale ex deportati politici, scrittori e artisti
come Maurizio Maggiani e Dario Vergassola.
I ragazzi delle Cooperative CIS e Lindbergh hanno preparato i pranzi a sacco per l’equipaggio e i visitatori.
Gli studenti del Liceo Artistico Cardarelli hanno colorato Estelle su
magliette destinate ai membri dell’equipaggio e i bambini, all’interno
dei “laboratori di pace”, hanno dipinto la nave e la sua rotta. Fabio
Linari ha realizzato un quadro raffigurante il veliero mentre Egidia
Beretta, madre di Vittorio Arrigoni, ha voluto che il messaggio di suo
figlio viaggiasse e fosse vivo in questa missione, donando una tela con
l’immagine di Vik.
Sono stati inoltre caricati a bordo due ulivi da
piantare in terra palestinese, donati da una famiglia di Castelnuovo
Magra e da Archivi della Resistenza, che ha partecipato alla costruzione
di queste giornate. Ognuno, a suo modo, è diventato parte integrante di
questo viaggio.
Estelle è poi salpata dalla Spezia diretta a
Napoli, ultima tappa prima di Gaza, dove è stata salutata da un corteo
di migliaia di persone.
Il viaggio di Estelle è stato interrotto il
20 Ottobre dalla Marina Militare Israeliana che, in acque
internazionali, ha illegalmente abbordato il veliero usando violenza
verso alcuni membri dell’equipaggio, colpiti più volte da pistole taser,
nonostante si trattasse di una missione pacifica.
Estelle è stata
portata nel porto israeliano di Ashdod, l’intero equipaggio è stato
arrestato ed espulso per ingresso illegale nello stato di Israele
(nonostante, in Israele, ci sia stato portato con la forza). Estelle è
stata sequestrata, assieme al carico di aiuti e tutt’oggi non si hanno
notizie del veliero.
Questa mostra, allestita nei luoghi che sono
stati protagonisti delle giornate de “La Spezia Resta Umana”, vuole far
rivivere questo viaggio da sogno nella storia e nella memoria della
città."
Le foto esposte durante gli orari di apertura dei locali,
dal 04 Ottobre al 31 Ottobre possono essere acquistate contattando il
Coordinamento Freedom Flotilla La Spezia- Massa Carrara all’indirizzo
email: flotilla.sp.ms@gmail.com
DROR e Sara
La Mamma di Vittorio Arrigoni
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