Torna l'appuntamento del Martedì sera con le storie musicali,raccontate da artisti,fans e appassionati, dell'Ultimo Negozio di Dischi sulla Terra in diretta dalle ore 21 alle 22,30 sulle frequenze di Contatto Radio Popolare Network (89,80 fm) e in streaming su http://www.contattoradio.it/ascoltaci/index.php .Ad aprire la nuova stagione del "Negozio"sarà la reunion dei Nadja da La Spezia per presentare"Nadja 87' Fu" il loro nuovo cd "antologico"con materiale dell'epoca completamente digitalizzato a cura della Sunflower Music Lab di Roma e di cui potete leggere tutte le info e dettagli nella bio qui sotto curata dalla band.
Il nome, anzitutto:
fa riferimento alla parte iniziale del nome russo Надя (Nadja),
variante del nome slavo Надежда (Nadežda), che significa "speranza".
Alla fine degli anni
’70, Fabio Giannini aggrega alcuni musicisti; la formazione cambia nome, componenti
e stili musicali varie volte.
NADJA arriva infine
alla sua forma compiuta nel 1980; la formazione comprende lo stesso Fabio alla
chitarra, assieme a Osvaldo Lanata alla voce, Michele Militello al basso, e
Roberto Andreotti alla batteria.
Il sound è quello del
Dark / New Wave, interpretato però con intenzioni originali, senza rifarsi a
stereotipi del tempo.
NADJA, dalla sua
formazione, è da subito molto attiva; crea un vasto numero di pezzi (con
cantato in inglese), e partecipa a numerosi concerti, raggiungendo una certa
notorietà a livello soprattutto locale.
Nell’estate del 1983
entra quindi in studio per la registrazione, su cassetta come all’epoca per lo
più succedeva.
Viene alla luce il suo
primo lavoro LA JOIE; questo progetto ottiene un’accoglienza tale da valergli
l’ingresso nel 1984 nella Reader’s Poll di Rockerilla, nella sezione gruppi
italiani.
Cosicché NADJA entra
pertanto rapidamente e nuovamente in studio di registrazione per il lavoro
successivo EROS (uscito all’inizio del 1985), ancora su cassetta; i pezzi sono
ancora con cantato in inglese.
Già dopo l’uscita di
LA JOIE nel 1984 il gruppo è regolarmente presente nelle compilation (su
cassetta, ancora) delle numerosissime fanzines che all’epoca si occupavano
della scena New Wave italiana; tale presenza si espande ulteriormente dopo
l’uscita di EROS nel 1985, cosicché la produzione della compilation CODE (su
vinile stavolta – quantunque un prodotto molto modesto sotto vari punti di
vista) comprende 2 loro brani.
Nel 1985 il gruppo decide
di cambiare pelle, e passa (mantenendo però lo stile musicale precedente) al
cantato in italiano, ritenendo che i testi potessero distinguersi per
comunicatività e profondità (non a caso Fabio, l’autore dei testi, pubblica 2
romanzi alcuni anni dopo).
Ciò produce l’uscita
dal gruppo di Osvaldo e l’ingresso al suo posto di Maurizio Montemauri, che aveva
già precedentemente collaborato con vari altri gruppi locali.
Il riscontro al nuovo
corso è estremamente positivo, e NADJA partecipa a numerosi eventi stavolta a
livello nazionale; una citazione specifica la merita il concerto di Roma del 10
Agosto 1985, dove sono l’unico gruppo italiano della corrente Dark /New Wave a
presenziare, assieme ad icone come, ad esempio,COCTEAU TWINS.
Nel 1987 il gruppo,
al punto più alto della propria creatività, sta per entrare in studio per
registrare alcuni nuovi pezzi in italiano.
Ma proprio a quel
punto, la chiamata al servizio militare di Michele priva il gruppo di un attore
fondamentale, contribuendo a rendere impossibile la prosecuzione dell’attività
di NADJA, che si scioglie poco dopo.
Nel 2014 Michele,
rientrato moltissimi anni dopo in zona dopo esperienze lavorative in altre
parti d’Italia, riscontra in rete l’esistenza ancora di un certo interesse per
NADJA, procurato anche da una riscoperta più in generale per la musica di quel
periodo.
In rete verifica
l’esistenza di parte del materiale con cantato in inglese, ma nulla circa il periodo
con cantato in italiano.
Messa mano
all’aggiornamento di alcuni vecchi link, viene contattato da varie persone che
lo incoraggiano a mettere nuovamente a disposizione il materiale di NADJA, reso
ormai introvabile dagli anni trascorsi.
Nasce pertanto il progetto
di creare, per chi ha amato e ancora ama quel tipo di musica, una sorta di
documento storico del materiale di NADJA in italiano, del tutto irreperibile.
Di conseguenza, nel
2015 vengono recuperate alcune musicassette C46 registrate poco prima dello
scioglimento della band (lavoro preparatorio a quello che sarebbe dovuto essere
quel nuovo ingresso in studio di registrazione del 1987, per l’incisione di
pezzi in italiano).
Digitalizzati quei
pezzi, viene prodotto un CD (nadja ’87 – FU), con uscita prevista a fine
Ottobre 2015, a cura della Sunflower Music Lab di Roma.
Dettagli su questo
lavoro si trovano al seguente link: http://www.discogs.com/Nadja-nadja-87-FU/release/7449518
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