mercoledì 17 giugno 2015

Professor Bad Trip,Massimo Carlotto e tanto altro // Scarica il nuovo numero del Tritacarne di Toten Schwan Records

Ecco la copertina del decimo numero del "Tritacarne",la webzine di Toten Schwan Records che potete scaricare gratuitamente cliccando qui.In questo numero,tra i molti servizi, si parla dei Disciplinatha con Dario Parisini, dell'indimenticabile Professor Bad Trip, di Massimo Carlotto (con un'intervista esclusiva),del Borderline Festival a Settembre e di un sacco di altre belle cose.Qui sotto due opere di Gianluca Lerici (Professor Bad Trip) e gli "ingredienti"del Tritacarne nell'editoriale della webzine.
INGREDIENTI 
Non poche difficolta' hanno accompagnato nei mesi scorsi la gestazione del TRITACARNE condizionandone non solo la tempistica solitamente piu' celere ma anche la composizione interna visto che purtroppo non siamo riusciti ad includere tutt* quell* che avremmo voluto – da un lato la mia eta' ormai avanzatissima e "prossima alla dipartita" che ha portato quel che resta del mio apparato intellettivo ovunque tranne che dove avrebbe dovuto essere dall'altro alcune difficolta' organizzative legate agli impegni di ognun* di loro hanno fatto si che le cose slittassero oltre il previsto - in ogni caso nessun problema recupereremo tutt* quant* se non nel prossimo nei prossimi numeri - abbiamo troppa stima di chi abbiamo cercato di inserire per lasciar perdere la cosa - you know who you are torniamo agli ingredienti che abbiamo sminuzzato e facciamo una doverosa premessa che parte dalla copertina dedicata alla nuova edizione del BORDERLINE FESTIVAL la manifestazione che raccoglie le produzioni e le etichette indipendenti cui tanto siamo legati dopo la splendida esperienza dello scorso anno inizia quindi il conto alla rovescia verso il 5 e 6 settembre date prefissate per lo svolgimento della terza edizione della manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze della Resistenza di Ferrara - countdown che accompagneremo con capillari e puntuali aggiornamenti anche sulle nostre pagine online - inutile dire che si tratta di un'iniziativa che merita tutto il vostro supporto e che non dovete assolutamente perdervi per cui check it out and don' t miss it assenza di peso quella di EVA KUNIN che supermegaimpegnata in Francia con la sua cartografia emozionale di arigatoebook ha dovuto giocoforza rimandare il suo contributo al prossimo numero - assenza che abbiamo deciso di omaggiare con un paio di pagine che raccolgono il meglio della sua istantanea comunicazione che le ha permesso di esportare il suo progetto oltralpe - we love you Eva non manca invece il puntualissimo HANS PLASMA da Amsterdam che ci regala stavolta il suo personalissimo resoconto sul concerto olandese dei THE CLINIC come non manca lo spazio per l' ODIO che ci sgorga dal profondo - sara' un affondo duplice quello che troverete visto che a sostenermi e spalleggiarmi ci sara' mister RSS TOTEN DVD in persona veniamo pero' al momento che da tanto speravo di poter annunciare vale a dire l'esordio sulle pagine del TRITACARNE di HELENA VELENA che ci regala un saggio di inarrivabile verita' sull' indie rock e su tutta la merda che ci gira intorno - grazie mille HELENA siamo onorati della tua presenza parlando di HELENA VELENA il collegamento con i DISCIPLINATHA viene praticamente da solo dal momento che c' e' la sua firma sulla produzione del loro primo album "abbiamo pazientato 40 anni ora basta" Dario Parisini ci ha risposto in maniera sincera e disponibile permettendoci di stilare una megaintervista di ben 12 pagine con cui affrontiamo non solo il fenomeno DISCIPLINATHA ma tracciamo un bilancio di quello che e' stato fatto ma soprattutto non e' stato fatto e non viene fatto in un certo ambito musicale e culturale - un documento di assoluto valore che non risparmia niente e nessuno restando sulle figure che hanno lasciato il segno - e che segno - abbiamo pensato di tributare un nostro personalissimo ricordo di Gianluca Lerici meglio noto come PROFESSOR BAD TRIP cui dedichiamo un piccolo speciale consapevoli di non aggiungere nulla alla grandezza sia dell'uomo che dell'artista ma decisi a ricordarlo come un ragazzo che incontravamo nelle nostre prime esperienze di autogestione se poi questo puo' essere di aiuto per coloro che magari ancora - colpevolmente - non lo conoscono tanto meglio.
Se di segno si parla quello di MASSIMO CARLOTT0 e' senza dubbio un altro nome di cui andiamo orgogliosi per essere risuciti a portarlo fin dentro il TRITACARNE – inutile stare a raccontare chi sia e cosa abbia scritto leggetevelo e basta non ci sono cazzi cui appendersi - grazie Massimo in ambito letterario abbiamo piacevolemte scoperto ILARIA PALOMBA che col suo "homo homini virus" ci ha sferzato facendoci sanguinare e riportandoci alla realta' dei fatti: viviamo in un mondo di merda dove sono la prevaricazione la menzogna l'arrivismo e la totale mancanza di valori a farla da padroni - grazie ILARIA per averci aiutato a [ri]aprire gli occhi se di letteratura vogliamo parlare fino in fondo allora occorre menzionare due loschi figuri che per il secondo numero consecutivo ci hanno fornito la loro collaborazione – BEATI LOTOFAGI e LUCIUS ETRUSCUS portano alla nostra conoscenza il "boomstick award" uno e ci accompagnano in un viaggio attraverso "la chirurgia dell' orrore novecentesca" l'altro - seguiteli perche' non resterete delusi dopo il salto all'indietro nel secolo scorso saltiamo dall'altra parte dell'oceano e sbarchiamo in Messico nello stato di Sinaloa dove ANGIE FELIX ci porta alla conoscenza della sua etichetta e distribuzione indipendente MAQUINAS raccontandoci gioie e dolori di chi prova a fare e promuovere musica nella parte meno nobile del pacifico - gracias ANGIE prima di tornare in terra italica ci fermiamo in Serbia dove DRAZEN DJORDJEVIC da Novi Sad ci apre il suo personalissimo mondo fatto di estremismo musicale gratuito - ce ne fossero come lui - spiegandoci il come e il perche' della sua SPLITTING SOUND RECORDS - ГРАЗИЕ ДРАЖЕН se poi vogliamo finalmente parlare di musica allora iniziamo con le cose nostrane e i NUDIST che stanno riscuotendo un discreto successo con il loro ultimo album targato tra gli altri anche dagli amici di DioDrone - Gabriele ha risposto con la sua solita vena di simpatica ironia ai nostri quesiti raccontandoci come vivono da "nudi" di palo in frasca e siamo da Alessandra Zerbinati a cercare di capire quali sono i fili che muovono la sua creatura LAMETAFISICA progetto elettronico cacofonico industriale devoto alla sperimentazione sonora che non finisce mai di stupire - quando pensi di aver capito di cosa si tratta ti trovi spiazzato e in un attimo sei al punto di partenza ci spostiamo solo di pochi km e siamo alla corte di CAPVT0 alias Valeria Caputo folk singer dal respiro decisamente internazionale alle prese con il nuovo album dopo il meraviglioso debutto "migratory birds" di un paio d'anni fa - un debutto di valoro assoluto che fa ben sperare per questo suo ritorno dalla sala di registrazione - delicatezza armonia ed eleganza sono le parole d'ordine per introdurre CAPVT0 a chi ancora non la conosce chiudiamo il comparto sonoro con SIGNORA WARD RECORDS di cui abbiamo gia' a suo modo parlato sullo scorso numero stavolta scambiamo due parole tra un po' di nylon e una spruzzatina di feticismo assordati dall'harsh noise wall che le release SWR non fanno mai mancare - una tape label "tematica" di grande valore che cerca di sorprendere sempre e non annoia mai con le sue proposte a chiudere le ultime due presentazioni - forse le meno etichettabili in assoluto di tutto il lotto vale a dire il progetto sonoro L ' OCEAN che fornisce ai ragazzi meno fortunati la possibilita' di esprimere la propria musicalita' e la propria creativita' un impegno lodevole da parte di LUCA VALISI e di tutti gli altri ragazzi che lo coadiuvano nell'iniziativa - ed infine ELISA SPAGONE energica artista tuttofare che porta la danza ad un livello di comuncazione che non puo' lasciare interdetti anche noi profani della disciplina - un' artista nel vero senso della parola che riesce a coinvolgere non solo con la danza ma anche con la profondita' del pensiero: stupenda inoltre un buon numero di recensioni che come al solito abbiamo scelto noi per dare visibilita' e risalto alle cose che crediamo piu' meritevoli o che semplicemente ci piacciono di piu' il resto come detto sul prossimo numero - buona lettura.

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