Esce in questi giorni in tutte le edicole la raccolta ,curata da "La Repubblica"(intesa come quotidiano..),"Progressive Rock Great Britain",una selezione di 21 album che ha l'intenzione di raccogliere il meglio del rock prog d'oltremanica.Ogni selezione nasce sempre per far discutere,ma quella di Repubblica è davvero la miglior scelta possibile per mettere a fuoco il prog inglese?Riportiamo l'opinione di Massimo Arata (grande appassionato di prog e non solo) che ha analizzato tutte le 21 uscite della raccolta.
Un amico mi chiede informazioni sulla nuova uscita di una selezione di dischi, in allegato a Repubblica, prima di giudicare vado in edicola e acquisto la prima uscita, la prima sensazione nel leggere i titoli e che magari i selezionatori sono stati anche pagati. Si dovrebbe parlare di progressivo ma non c'è un minimo di ricerca e in maniera incredibile compaiono ben tre album dei Genesis e due dei Traffic. La fiera dello scontato. Ma andiamo per ordine nonvoglio criticare la scelta degli album che di per se sono tutti molto belli a parte un paio ma il criterio di chi ha scelto scordandosi mostri sacri del prog
1- Genesis - Selling England by the Pound, disco magnifico il più perfetto della band, l'assolo iniziale di pianoforte di Firth of Fifht ha fatto commuovere intere generazioni ma il prog è un altra cosa
2- Jethro Tull - Acqualung niente da dire capolavoro folk prog ma straconosciuto
3- 3 Yes Fragile, il gruppo non si discute, io preferisco Yes Album anche perché il suono è più snello e l’entrata nel gruppo di Steve Howe segna un cambio di marcia importante, ma è questione di gusti
4- album l'omonimo di Emerson Lake & Palmer e qui ci siamo, gli album successivi sono un tormentone sul narcisismo di Emerson tranne alcuni pezzi scritti da Lake.
5- Gentle Giant Octopus bel disco ma nettamente inferiore ai primi 2 (Gentle Giant e Aquiring the taste)
6- Van Der Graaf Generator Pawn Hearts, io trovo più intrigante e completo The least we can do……
7- Qui abbiamo il colpo di genio della raccolta, invece di inserire un capolavoro come In the Court of Crimson King dei King Crimson , pubblicano un live degli avanzi della band -Geniale-
8- Album Nursery Crime ancora i Genesis con un album che ha pieno diritto e qualità per stare qui ma allora a che servono gli altri 2.
9- album altro disco che col progressivo non ha nulla da spartire Mike Olfield - Tubullar Bells ottima colonna sonora grande lavoro sulle campane tubolari ma più estetica che contenuti.
10- Traffic - John Barleycorn Must die Capolavoro
11- Caravan - In the land of the gray and the pink altro capolavoro
12- Jethro Tull – Thick as a brick altro gran disco ma inferior ad acqualung e quindi inutile se si vuol fare una retrospettiva prog.
13- Camel – Mirage dimostrazione di come un buon disco possa essere scelto più per l’estetica che per il contenuto, generi Canterbury Prog ma dove sono finiti gruppi come Khan, Egg, Hatfield & North, troppo difficili..forse
14- Soft Machine , altra cazzata, un gruppo che iscrive i primi tre album fra i più belli del canterbury e questi cosa fanno scelgono il 5°
15- Altro Genesis – Foxtrot , vale il discorso fatto prima per gli altri due album uno basta.
16- Fairport Convention – ottimo album Folk Prog, nulla da dire
17- Traffic – The Low Spark of ..high albun che in questa raccolta ci sta come la senape sulla banana
18- Alan Parson Questo l’ha sicuramente inserito quello che ha messo Olfield altro capolavoro di tecnica, consigliato se hai problemi di sonno, conciliante. Repetita Juvant il Prog è un'altra cosa.
19- The Moody Blues - Days of Future Passed , gruppo importante e direi fondamentale anno 1967 in tanti hanno preso da loro
20- Kevin Ayers –Joy of a Toy altro piccolo capolavoro della scena di Canterbury, da un fondatore dei soft machine datato 1969
21- Ultimo Album della compilation, Steven Wilson , non male, musicista dei Porcupine tree ma appartenente ad un periodo che potremo definire new prog, che senso ha inserire un musicista arrivato trent’anni dopo???.
In definitiva una compilation monca senza gruppi che hanno creato il fenomeno prog, quali Colosseum , Arzachel, Family , Tea & Simphony e potrei citarne altri trenta. Buon Ascolto.
Un amico mi chiede informazioni sulla nuova uscita di una selezione di dischi, in allegato a Repubblica, prima di giudicare vado in edicola e acquisto la prima uscita, la prima sensazione nel leggere i titoli e che magari i selezionatori sono stati anche pagati. Si dovrebbe parlare di progressivo ma non c'è un minimo di ricerca e in maniera incredibile compaiono ben tre album dei Genesis e due dei Traffic. La fiera dello scontato. Ma andiamo per ordine nonvoglio criticare la scelta degli album che di per se sono tutti molto belli a parte un paio ma il criterio di chi ha scelto scordandosi mostri sacri del prog
1- Genesis - Selling England by the Pound, disco magnifico il più perfetto della band, l'assolo iniziale di pianoforte di Firth of Fifht ha fatto commuovere intere generazioni ma il prog è un altra cosa
2- Jethro Tull - Acqualung niente da dire capolavoro folk prog ma straconosciuto
3- 3 Yes Fragile, il gruppo non si discute, io preferisco Yes Album anche perché il suono è più snello e l’entrata nel gruppo di Steve Howe segna un cambio di marcia importante, ma è questione di gusti
4- album l'omonimo di Emerson Lake & Palmer e qui ci siamo, gli album successivi sono un tormentone sul narcisismo di Emerson tranne alcuni pezzi scritti da Lake.
5- Gentle Giant Octopus bel disco ma nettamente inferiore ai primi 2 (Gentle Giant e Aquiring the taste)
6- Van Der Graaf Generator Pawn Hearts, io trovo più intrigante e completo The least we can do……
7- Qui abbiamo il colpo di genio della raccolta, invece di inserire un capolavoro come In the Court of Crimson King dei King Crimson , pubblicano un live degli avanzi della band -Geniale-
8- Album Nursery Crime ancora i Genesis con un album che ha pieno diritto e qualità per stare qui ma allora a che servono gli altri 2.
9- album altro disco che col progressivo non ha nulla da spartire Mike Olfield - Tubullar Bells ottima colonna sonora grande lavoro sulle campane tubolari ma più estetica che contenuti.
10- Traffic - John Barleycorn Must die Capolavoro
11- Caravan - In the land of the gray and the pink altro capolavoro
12- Jethro Tull – Thick as a brick altro gran disco ma inferior ad acqualung e quindi inutile se si vuol fare una retrospettiva prog.
13- Camel – Mirage dimostrazione di come un buon disco possa essere scelto più per l’estetica che per il contenuto, generi Canterbury Prog ma dove sono finiti gruppi come Khan, Egg, Hatfield & North, troppo difficili..forse
14- Soft Machine , altra cazzata, un gruppo che iscrive i primi tre album fra i più belli del canterbury e questi cosa fanno scelgono il 5°
15- Altro Genesis – Foxtrot , vale il discorso fatto prima per gli altri due album uno basta.
16- Fairport Convention – ottimo album Folk Prog, nulla da dire
17- Traffic – The Low Spark of ..high albun che in questa raccolta ci sta come la senape sulla banana
18- Alan Parson Questo l’ha sicuramente inserito quello che ha messo Olfield altro capolavoro di tecnica, consigliato se hai problemi di sonno, conciliante. Repetita Juvant il Prog è un'altra cosa.
19- The Moody Blues - Days of Future Passed , gruppo importante e direi fondamentale anno 1967 in tanti hanno preso da loro
20- Kevin Ayers –Joy of a Toy altro piccolo capolavoro della scena di Canterbury, da un fondatore dei soft machine datato 1969
21- Ultimo Album della compilation, Steven Wilson , non male, musicista dei Porcupine tree ma appartenente ad un periodo che potremo definire new prog, che senso ha inserire un musicista arrivato trent’anni dopo???.
In definitiva una compilation monca senza gruppi che hanno creato il fenomeno prog, quali Colosseum , Arzachel, Family , Tea & Simphony e potrei citarne altri trenta. Buon Ascolto.
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