Serata di grandi emozioni a Pisa! In un Teatro Lumiere affollato riparte il DELUDERTI TOUR nella sua versione invernale. Noi avevamo già seguito Letizia in ben tre tappe del suo tour estivo, al MI AMI, allo HOME di Treviso e al MODENA INDIE FESTIVAL. E credeteci, per noi che di concerti ne vediamo un bel po', decidere di vedere quattro volte in pochi mesi lo stesso artista, percorrendo anche svariati km, che dite, un motivo ci sarà?! La risposta è sì! Maria Antonietta è bravissima, è emozionante e come se non bastasse è una creatura incantevole.
Noi, non lo nascondiamo, siamo decisamente pazzi di lei e speriamo di riuscire a ospitarla in radio!
Ma torniamo in quel di Pisa, calano le luci e parte The first time ever I saw your face cantata da Johnny Cash, il segnale che lo spettacolo sta per cominciare!
Letizia in splendida forma (e guarita dalla fastidiosa laringite) si presenta sul palco con un vestitino
adorabile e luminescente. Un frammento di stella che ci colpisce come l'asteroide dello spot famoso!
La sua voce da Sirena incanta tutti e
tutte, e non solo i marinai come me, tra l'altro il pubblico è per buona parte
femminile. Si cantano le canzoni a memoria, ma sottovoce, con lo sguardo abbassato come per rispetto e
per pudore. Davvero bello, un pubblico molto attento ed educato,
fenomeno sempre più raro da vedere.
Si parte con i nuovi brani Deluderti, Abitudini, Cara Ombra, e i singoli Vergine e Pesci. Dal passato discografico di Maria Antonietta non mancano nella track list Giardino comunale, Festa, Saliva (che tra l'altro è il mio brano preferito e ve lo ripropongo in regalo con video completo!) e la punkeggiante Ossa!
C'è anche spazio per una inaspettata cover di un noto brano anni '80, ma non vogliamo spoilerarvi tutto. Anzi, vi abbiamo già detto troppo!
Letizia farà diverse tappe in tutto lo Stivale, le prossime saranno a Padova, Firenze, Genova. Insomma se non avete ancora visto il suo live non perdete l'occasione perché queste saranno le ultime date di Deluderti Tour e probabilmente Letizia potrebbe prendersi una pausa artistica prima del suo prossimo lavoro, quindi non siate sciocchi e rendete omaggio alla Regina!
Bow down to the Queen!
La Sirenetta di Copenaghen lasciatela a Copenaghen, noi abbiamo la Regina!
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