LYDIA LUNCH, BIG SEXY NOISE LIVE ALLO SHAKE ROCK CLUB DI LA SPEZIA // TESTO E GALLERY DI SAMUEL FAVA
La Spezia 10 novembre 2018, in un freddo giovedi notte Lydia Lunch ritorna in quel di La Spezia con il suo progetto BIG SEXY NOISE accompagnata da James Johnston alla chitarra e Ian White alla batteria. Sono occasioni che non capitano spesso da queste parti e mi sembra doveroso partecipare, anche perché non ho mai visto la tenebrosa performer dal vivo e sono molto curioso.
In apertura i nostri WHITE ROOM, una delle band che preferisco vedere dal vivo, ogni loro esibizione è unica e regala sempre qualcosa di memorabile. Anche questa volta credo lo sia stato ma arrivo clamorosamente tardi (considerando gli standard orari medi dello Shake, incredibilmente puntuale per una volta!) faccio solo in tempo per vedere un paio di canzoni e ad essere "molestato" ed unto con una sostanza nera dalla performer dei White Room che, da come è ridotta, sembra abbia fatto il cambio d'olio a un motore navale abbigliata con un abito da sposa. Non ho fatto foto pubblicabili ahimè, buio totale in sala e il mio flash dava qualche problema. Oltretutto FB mi ha appena censurato 24h per la pubblicazione di un video dei White Room, giudicato osceno, così vanno le cose!
'If it's for the money, you're not doing art. You're doing commerce'
Partendo da questo concetto immaginatevi lo show. Ecco, sul palco sale Lei, la Sacerdotessa della No WAVE ed io, per onestà intellettuale non mi sento di dirvi molto, per rispetto di un'Icona e per la mia poca conoscenza dell'artista. Giusto qualche sensazione: Lydia è davvero inquietante e carismatica, la sua voce roca e graffiante, forgiata dal tempo (e dalla cura a base di sigarette ed alcool) ti penetra nell'anima, i suoi occhi glaciali ti scavano nel profondo delle viscere e se stai in prima fila rischi pure qualche sputacchiata d'artista o delle chitarrate in testa. Se volete rilassarvi e sentirvi a vostro agio forse siete nel posto sbagliato amici.
No positive vibrations sorry! Quelle ci sono ai concerti reggae sulla spiaggia ma qui l'atmosfera è fredda, cupa e disturbata, sembra di essere dentro la scena del crimine in un manicomio criminale. Se vi va bene danzerete con i vostri Demoni.
Ringraziamo Btomic Ghost che ha realizzato tutto questo (il Btomic, lo dico per quei pochi che non lo sapessero, era una piccola ambasciata Berlinese a La Spezia, non esiste più da tempo ma il suo Spirito non riposa in pace e fortunatamente ogni tanto torna prepotentemente dall'oltretomba per darci un Brivido!).
Vi lasciamo alle foto e video della serata, a voi tutte le considerazioni del caso!
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