sabato 21 marzo 2015

"Ciao sono Federico Fiumani..Ma solo per stasera" //Edda live all'H2NO di Pistoia il 20-03-2015 // Recensione e Foto di Flavia


“Ciao, sono Federico Fiumani. Ma solo per stasera.”
Inizia così il concerto di Edda, che sale sul palco accompagnato dalle note di Topo Gigio.
Il concerto parte con Pater canzone che apre “Stavolta come mi ammazzerai?” il suo ultimo disco, uscito nel 2014.
Fin dal primo pezzo si capisce che siamo davanti a una performance mozzafiato, carica di energia e di bellezza. Il concerto poi prosegue con molte canzoni di questo disco: Tu e le rose, Puttana da 1 euro, Dormi e vieni, Bellissima, HIV, Ragazza Porno, Mater, ma c’è anche spazio per canzoni del precedente disco come Emma e anche per Milano dal suo “Semper biot”.

Questo live è ricchissimo, te lo senti dentro e te lo senti addosso, ti sembra di essere avvolto dal suono, senti quelle vibrazioni tutt’intorno a te perché i suoni sono fortissimi, ma anche dentro di te, perché sì che Edda fa un po’ il cazzone, ché gli piace scherzare, si vede, ma trasmette tante di quelle emozioni che un concerto così non può non smuoverti dentro, scavare nel profondo dei tuoi affetti e dei tuoi conflitti. Stefano salta e balla, canta, suona, fa le facce al pubblico, sbaglia i testi, non si ricorda la scaletta, fa spettacolo perché è uno spettacolo umano.
Ha una voce dolce ma che urla e graffia quando canta, ha gli occhi simpatici e sinceri.

Soprattutto, non si risparmia. Si contorce e canta come se davvero volesse urlare fino all’ultima vocale di quei testi tanto personali, ma anche tanto condivisibili. Edda scherza e sorride a Luca Bossi (che suona magistralmente basso e tastiere, anche insieme, una roba incredibile) e a Fabio Capalbo (che suona una fortissima batteria che sembra battere all’unisono ai cuori - loro e nostri). Il trio è fortissimo, i suoni sono spettacolari, di quelli che ti trapassano. Il concerto è fenomenale.

Una volta sceso dal palco, poi, eccolo lì Edda, proprio come si era presentato in radio: un uomo che ti guarda dritto negli occhi e che ti abbraccia in modo profondo e sincero, che quando ti abbraccia socchiude gli occhi e sorride.
Avrei voluto dirgli tante cose, ma alla fine ho detto semplicemente l’unica cosa che dove un concerto così ti senti di dire: è stato un piacere.

Clicca qui per riascoltare Edda a Riserva Indie
 


      Testo di Flavia

Nessun commento:

Posta un commento