Ecco la gallery, a cura di Samuel Fava, e lo streaming, in coda al post sul player di mixcoud, della puntata di Riserva Indie con Ciulla negli studi di Contatto Radio Popolare Network per presentare "Canzoni dal quarto piano" e suonare un piccolo set acustico in diretta. Qui sotto il video di "Da quando hai perso la testa".
Le influenze sono veramente molte. Tra le varie, si sente l'elettronica di Andrea Nardinocchi, il romanticismo di Cremonini e il cantato soft di Colombre. Se il tutto si concludesse con una serie di rimandi musicali ad altri artisti la cosa non ci piacerebbe molto, ma questo non è il nostro caso. Innanzitutto, a distinguere Ciulla da molti altri cantautori vi è la sua capacità descrittiva, di rara bellezza, in grado di farci vedere con chiarezza distese sconfinate di stelle, gli abissi più profondi del mare, le luci dei palazzi che squarciano la notte, così come il vento e lo scorrere del "fiume che spacca la città". Oltre a questo, c’è molta freschezza nella componente musicale, con un bellissimo pianoforte a farle da padrona, estremamente romantica, incredibilmente nostalgica . Interessante è poi la grande varietà degli argomenti trattati (mai in modo banale). Si passa infatti dalla depressione, che pesa come "una nuvola nel cuore", alla felicità propria del riscoprire ciò che ci circonda; dall'amore, quello spassionato, fino a profonde analisi sulla propria esistenza.
In studio anche l'amico Rugo
Foto di gruppo con "Riserva"
Clicca play sul lettore di mixcloud per riascoltare Ciulla a Riserva Indie
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