Empoli, Parco Serravalle, 25 agosto 2017, dopo circa 130 km di strada eccomi per la prima volta al B-EAT Festival. Iniziamo col dire che la location è davvero fantastica, un parco immenso trasformato in "villaggio della musica" con tre palchi, bancarelle e giochi anche per i più piccini. Posto ideale per trascorrere una bella serata estiva per tutti (famigliole, coppie e giovani di ogni età) con la possibilità di stare al fresco, bere, mangiare e ascoltare ottima musica.
Dopo un po' di disorientamento iniziale (l'area è molto vasta), pensavo inizialmente che il primo palco che ho incontrato vicino all'ingresso fosse quello adibito al Live e, con tutto il rispetto, mi sembrava piccolino. Infatti NON era quello il palco designato! Per trovare il MAIN STAGE bisogna camminare qualche minuto e addentrarsi nel parco, lo dico anche per chi andrà a vedere ZEN CIRCUS e FASK o i FRANZ FERDINAND.
Ecco come si presenta di giorno lo splendido Parco Serravalle
Passiamo al concerto. Arrivo mentre TuShungPeng Crew sta facendo riscaldare il pubblico presente e mi rendo subito conto che oltre al live di Alborosie è in corso nello stesso posto il "Raduno annuale delle Unità Cinofile della GDF"! Che coincidenza! La "trappola" scoraggia parecchi ragazzi a pagare per entrare nel recinto della zona live, compresibilmente, visto che le conseguenze per chi detiene spezie aromatiche sono piuttosto pesanti.
Però che strano, vi siete mai chiesti come può essere "illegale" una pianta? Con l'uva si fa il vino e con il luppolo la birra eppure sono piante (ovviamente) legali, anche se l'abuso delle loro lavorazioni può essere dannoso. Con quell'altra piantina le cose sono più complicate, speriamo finisca anche questa storia. Per la cronaca, io non fumo nemmeno le sigarette normali, tuttavia non concepisco certe forme di proibizionismo.
E quindi come poteva aprirsi lo spettacolo di Puppa Albo? Ovvio, così!
Pubblico subito in delirio per una delle Hit più amate del vasto repertorio di Alborosie. Seguono una dopo l'altra canzoni vecchie e nuove, tra le più cantate sicuramente CAMILLA, POSER, NO COCAINE, POLICE e una bellissima versione di STILL BLAZIN. Più che un concerto, la performance di Albo sembra una vera e propria "Messa protestante" (per citare le stesse parole usate da Alberto), il suo aspetto carismatico e i suoi messaggi positivi lo rendono veramente una specie di Guru. Se pensate che questo ragazzo nato a Marsala (Trapani) è diventato uno dei maggiori artisti giamaicani, veramente possiamo parlare di "un nuovo miracolo italiano", ma davvero, non quello di Silvio!
Nel frattempo, i pastori tedeschi sono meritatamente andati a cuccia dopo
una giornata di superlavoro e difatti il recinto ora è molto più
popolato rispetto a prima.
Ci avviamo velocemente verso la conclusione del live (inspiegabilmente durato solo un'ora e venti). Dopo una breve pausa, i musicisti rientrano in scena per salutare il pubblico con KINGSTON TOWN, impensabile non farla, sarebbe successo un putiferio! Una bella serata che purtroppo è stata condizionata dai controlli molto rigidi, rovinando la festa a tanti partecipanti. Ho letto lamentele sui social network contro lo staff e contro Albo ma onestamente le responsabilità di subire ispezioni cinofile capirete bene che non sono imputabili a loro. Di questi tempi se vai ad un concerto, considerando la situazione attuale e con la possibilità di essere perquisito, devi essere più previdente del solito, ma sono responsabilità individuali. I controlli ormai li fanno a tutti i grossi eventi, sappiatelo e comportatevi di conseguenza.
Per concludere lasciatemi fare i complimenti per l'ottimo lavoro anche ai tecnici luci e audio, uno degli show più curati a cui abbia assistito quest'anno. Vi lascio con la consueta gallery foto video (purtroppo il palco alto 2 metri e la distanza non mi hanno consentito di fare le migliori riprese possibili, sorry!); la versione completa la troverete a breve sulla mia bacheca.
CHISCO e JOKER SOUND
TYRONE DOWNIE - INDOVINATE CON CHI SUONAVA QUESTO SIGNORE TANTI ANNI FA?
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