Questa settimana a Riserva Indie torna Matteo Fiorino
per presentare i brani del suo album di debutto "Il masochismo provoca
dipendenza" e suonarci un minilive acustico in diretta.La trasmissione
vedrà ospite in qualità di critico musicale anche Davide"Redelnoir" Giromini. Openig
act della serata i suoni medievali di IN VINO VERITAS con il progetto che riporta le lancette del tempo alla fine del XV secolo.
Appuntamento in diretta Lunedì 19 Gennaio dalle 21 alle 22,30 e in replica Sabato 24 dalle 16 alle 17,30 sulle frequenze di Contatto Radio - Popolare Network (89,80 fm) e in streaming su
http:// www.contattoradio.it/ ascoltaci/index.php
Appuntamento in diretta Lunedì 19 Gennaio dalle 21 alle 22,30 e in replica Sabato 24 dalle 16 alle 17,30 sulle frequenze di Contatto Radio - Popolare Network (89,80 fm) e in streaming su
http://
Nato alla Spezia esattamente sette anni dopo la morte di Bruce Lee, Matteo
Fiorino inizia a scrivere canzoni a 27 anni per ricordarsi di
dimenticare. Dopo aver militato come chitarrista nella sua prima band,
gli U.S.U., si trasferisce a Bologna dove si iscrive al DAMS e dove
fonda l’Amaro Quartetto e la Mora romagnola. Imbarcato in estate come
marinaio-cuoco sugli yacht, esorcizza il proprio malessere scrivendo
canzoni sulle ex (sue e di terzi). Nel 2011 da vita al progetto
cantautorale FIORINO e autoproduce l’EP “L’esca per le acciughe”, il suo
primo lavoro discografico, della cui title-track Mezzacapa firma il
videoclip.
Collabora con il regista Ivan D’Antonio, per il quale scrive la colonna sonora del cortometraggio “La buona occasione”. Dopo aver lavorato a nuovi brani, realizza con successo una campagna di raccolta fondi su Music Raiser. Lo spettacolo one-man-band col quale gira l’Italia lo ha visto sui palchi con lo Stato Sociale, il Pan del Diavolo, Shiva Bakta, Brace, Alessio Lega, Chewingum, l’Orso, Piet Mondrian.
http:// www.matteofiorino.it/
Collabora con il regista Ivan D’Antonio, per il quale scrive la colonna sonora del cortometraggio “La buona occasione”. Dopo aver lavorato a nuovi brani, realizza con successo una campagna di raccolta fondi su Music Raiser. Lo spettacolo one-man-band col quale gira l’Italia lo ha visto sui palchi con lo Stato Sociale, il Pan del Diavolo, Shiva Bakta, Brace, Alessio Lega, Chewingum, l’Orso, Piet Mondrian.
http://
Il gruppo In Vino
Veritas nasce con la volontà di rievocare musicalmente un lasso di tempo
che va dalla seconda metà del XII secolo alla fine del XV. Un periodo
storico fondamentale per la musica popolare e di corte d'Europa. I
musici, abbigliati secondo le mode dell'epoca, trasportano gli
ascoltatori nell’età d’oro dell’Italia comunale mediante melodie
itineranti, facendo così rivivere canti goliardici allora ritenuti
osceni e talvolta pagani, e musiche di danza, senza dimenticare le
ballate contemporanee a tema cavalleresco.
La ricerca estetica e quella musicale sono complementari. Allo stesso modo questi musici amano dare tutta la loro energia e far danzare le genti delle piazze con ritmi incalzanti e vorticosi, pur sapendo regalare attimi di pura melodia.
Quando i ritmi della festa lo permettono, il gruppo è lieto di illustrare le differenze stilistiche dei brani e dei periodi, allietando gli spettatori con animo teatrale e bizzarro, in perfetta congiunzione con quello dei musici antichi.
http:// www.invinoveritasmusici.org /jml/ index.php?option=com_conten t&view=article&id=8&Itemid =141&lang=it
La ricerca estetica e quella musicale sono complementari. Allo stesso modo questi musici amano dare tutta la loro energia e far danzare le genti delle piazze con ritmi incalzanti e vorticosi, pur sapendo regalare attimi di pura melodia.
Quando i ritmi della festa lo permettono, il gruppo è lieto di illustrare le differenze stilistiche dei brani e dei periodi, allietando gli spettatori con animo teatrale e bizzarro, in perfetta congiunzione con quello dei musici antichi.
http://
Nessun commento:
Posta un commento