Questa settimana a Riserva Indie
due graditissime sorprese in studio.Si parte con l'"healthy
rock'n'roll"dei toscani Rusty Blues Propellers che proporranno "The
brand new dawn",il loro debut album per proseguir con i liguri U-Bit e i
brani del sorprendente " Humans Outer Space".
Appuntamento in diretta lunedì 16 Febbraio dalle 21 alle 22,30 e in replica Sabato 21 dalle 16 alle 17,30 sulle frequenze di Contatto Radio Popolare Network(89,80 fm) e in streaming su
http:// www.contattoradio.it/ ascoltaci/index.php
Appuntamento in diretta lunedì 16 Febbraio dalle 21 alle 22,30 e in replica Sabato 21 dalle 16 alle 17,30 sulle frequenze di Contatto Radio Popolare Network(89,80 fm) e in streaming su
http://
I Rusty Blues Propellers nascono nel Dicembre del 2012
dall’incontro di Matteo Saponati (chitarra), Alessandro Frosini
(batteria) e Eugenio Bucci (voce). Il progetto prende forma nella sala
prove della band viareggina The Red
Carpet, dove i tre si raccolgono e scrivono musica in modo schietto ed
incisivo, “like three guys playing in a room “. La figura del bassista
rimane incerta ed altalenante fino a Settembre 2014, periodo in cui
Enrico Cini entra a pieno titolo come bassista della band.
La band è incentrata su un suono prettamente rock’n'roll, con influenze moderne fra cui Queens of the Stone Age, The Black Keys, Jack White ecc. I pezzi sono infatti costruiti su riff di chitarra fuzzy ripetitivi, dove si mantiene un groove fuso assieme a batteria e basso.
I testi (in inglese) toccano tematiche socio-culturali, in una cornice concettuale onirica, alla quale si collega un artwork atto ad accompagnare i contenuti delle liriche, con opere create dallo stesso Eugenio.
La band è incentrata su un suono prettamente rock’n'roll, con influenze moderne fra cui Queens of the Stone Age, The Black Keys, Jack White ecc. I pezzi sono infatti costruiti su riff di chitarra fuzzy ripetitivi, dove si mantiene un groove fuso assieme a batteria e basso.
I testi (in inglese) toccano tematiche socio-culturali, in una cornice concettuale onirica, alla quale si collega un artwork atto ad accompagnare i contenuti delle liriche, con opere create dallo stesso Eugenio.
Gli U-Bit vengono da La Spezia e sono Giuseppe
Vitale (Vox, Guitar, Bass, Synth), Matteo Postorino (Piano, Keys),
Leonardo Spinelli (Guitar, Synth), Claudio Buondonno (Drums, Synth) e
Alessandro Messina (Bass, Guitar).Il loro sorprendente album di debutto si intitoma "Human outer space" e a Riserva Indie proporranno anche un brano in anteprima dal nuovo album.
Nessun commento:
Posta un commento