Prossimi ospiti a Riserva Indie

mercoledì 1 gennaio 2020

MONETRE E FERNWEH A RISERVA INDIE // SCOPRI GLI OSPITI DELLA SETTIMANA SULLE FREQUENZE DI CONTATTO RADIO POPOLARE NETWORK


Questa settimana a Riserva Indie gli album di debutto di due delle band più interessanti  della scena alternativa di La Spezia (e non solo) : Monêtre e Fernweh.  Come sempre ampio spazio ai "dischi caldi" della settimana, ai live e la classica "finestra" sull'hardcore punk italiano a cura di Fabrizio Pisani. Appuntamento in Lunedì 6 Gennaio dalle 20,40 alle 22,30 e replica Sabato 11 dalle 15,40 alle 17,30 sulle frequenze (89,80 fm) e lo streaming di Contatto Radio - Popolare Network.


I Monêtre sono Mauro Costagli (chitarra), Alessandro Zangani (basso), Luca Schittzer (batteria), Marco Siddi (chitarra) e Federica Tassano (voce). Tra la fine dei ‘90 e i primi ‘00, Mauro suonava nei Morose e Lo -fi Sucks!, e, con Luca, negli ONQ. Nello stesso periodo Luca e Marco militavano nei Llewelyn. Federica faceva parte degli Antigone, e oggi a New York canta coi Sooner. Alessandro è bassista anche di Do Nascimiento e Renara. I Monêtre nascono a fine estate 2017 a La Spezia come trio strumentale (Mauro/Ale/Luca). Nell’autunno Federica, che vive a New York, si unisce alla formazione come “cantante per corrispondenza”, e di lì a poco la line-up si completa con l’arrivo di Marco alla seconda chitarra. Il disco d’esordio, in uscita a dicembre 2019 per Libellula Music / OuZeL / Marsiglia, e distribuito da Believe / Audioglobe, è stato registrato al Tabasco Studio di Nicola Sannino.


Reduci da un’importante happenig multimediale dal titolo “Triptiko” (progetto dello studio di visual design Karmachina, che ne ha curato la parte video), il trio Fernweh, si rivela una delle proposte più interessanti e innovative espresse dalla scena avant-gard italiana. I concerti (in tre serate) si sono svolti all’Antigua Fábrica De Armas di Oviedo, nel contesto dei Princess Of Asturias Awards e sono stati ispirati alle opere di Hieronymus Bosch presenti nel Museo del Prado di Madrid. La band formata da Emiliano Bagnato (chitarre e sintetizzatori), Lorenzo Cosci (batteria e percussioni) e Daniel Leix Palumbo (sintetizzatori e tastiere), ha avviato un progetto sonoro che procede per strade parallele. Una è strettamente musicale, dove la dimensione live e l’improvvisazione rivestono due componenti importanti, l’altra è legata ai progetti multimediali e al sound design dove invece, il lavoro in studio strutturato e programmato diventa fondamentale. https://www.ilsecoloxix.it/blog/2019/11/21/news/tracce-sperimentali-l-avanguardia-possibile-dei-fernweh-1.37928529



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