Riserva Indie: LA SPEZIA COMICS 2019 - LE PREMIAZIONI DEL COSPLAY CONTEST // TESTO E GALLERY DI SAMUEL FAVA

Andrasta

Edizione numero nove per La Spezia Comics and Games, ormai appuntamento di riferimento per la Liguria e la Toscana apuana per tutti gli appassionati di fumetti, videogame, GdR e ovviamente Cosplay.

Con il cambio di parte dello staff dirigente della “Roccaforte del Nord” rispetto alla precedenti edizioni ci sono stati cambiamenti e innovazioni, la manifestazione ha puntato molto sulla parte comics invitando diversi autori famosi (Don Alemanno su tutti) ma anche negli altri settori non sono mancati i nomi di peso come Marco Alfieri, ideatore del gioco Call of Salvenee, al pari di youtuber come Victor Laszlo e Virginia Gambatesa "Kafkanya", famosa gamer, cosplayer e streamer Twich, a suo agio anche come presentatrice sul palco a fianco di Arne Bartowsky, dei nostri poliedrici Andrea Franchini e Andrea Barbieri e del local hero Guido Anselmi The Ghostbuster.

Don Alemanno con Corrado Polini

Pino Cuozzo "Cup of Pino"

Virginia Kafkanya Gambatesa

Marco Alfieri

Per il cosplay, da segnalare in giuria l’incantevole Andrasta dalla Polonia, Davide Ravera, uno dei cosplayer più rappresentativi della zona e uno che sotto la parrucca ha un notevole cervello pensante oltre a un fisico da atleta. Massima stima per lui e per la sua missione, cioè far capire alle persone che spesso dietro al cosplay non c’è solo divertimento e superficialità ma anche interpretazione teatrale e tanto lavoro. A completare la rosa dei giurati il blogger e opinionista Pino Cuozzo, l'uomo robot Matteo Ostolani e la debuttante giurata Jessica Isolani.

Potenziato anche il palco con un super ledwall che ha permesso ai cosplayer di sfruttare anche la parte video oltre agli stacchi musicali. Peccato per le luci, a mio avviso poco adatte al contesto, speriamo nella prossima edizione vengano utilizzati i led e non i faretti (ma questi sono tecnicismi che interessano più i fotografi che il pubblico!).

Tante novità, tante cose buone viste, sicuramente anche qualcosa da migliorare a livello di entertainment (per esempio considerando l’introduzione di stacchi musicali con balletti o dj set) perché le conferenze tematiche, seppur interessanti e curate, si rivolgono a un pubblico davvero di nicchia ed in un contesto come La Spezia soffrono un po’. Ovviamente si tratta di parere e gusto personale (insultatemi pure senza ritegno), ma girando per fiere ed eventi simili (Lucca e Rimini per dire) da anni, mi sento di dire la mia.