Questa settimana a Riserva Indie tornano i Radio Zero con i brani del loro nuovissimo ed esplosivo ep. Opening act della serata l'alternative rock dei fiorentini Addio Proust! con il disco "Io non ho mai perso il controllo". Appuntamento in diretta Lunedì 11 Giugno dalle 21 alle 22,30 e in replica Sabato 16 dalle 16 alle 17,30 sulle frequenze di Contatto Radio Popolare Network (89,80 Fm) e in streaming su www.contattoradio.it. Dalle 20,40 alle 21 in diretta video sulla pagina Facebook di Riserva Indie l'anteprima a cura di Giuliano Faggioni.
Era il 2001 e nel garage del Dott. Razzix inizia l'avventura dei RadioZero. Inizialmente il gruppo era composto da Dott. Razzix alla chitarra e org., il Lungo (già voce dei Polvere di pinguino), Tack alla batteria, Paolo Pito al basso. Con questa formazione venne inciso il primo vinile (10°) "Get out of my life woman" con la copertina di "Bad Trip". Subito dopo quest'album, si è aggiunta una seconda chitarra, Il Gnaga. Dopo vari cambi di formazione, la band arrivò al quartetto ancora presente: voce, theremin e armonica Il Lungo, batteria Tack, chitarra e cori Gas, basso Mr. Gregor. Con questa formazione, nel 2009, esce il cd dal titolo RadioZero Live, e nel 2015 il 45 giri "Parlami di te". Nel 2016 esce l'album "Vecchi treni resistenti", interamente autoprodotto. Nel maggio 2017, rientra al basso il Pito, già presente nella formazione originale. Dei molteplici concerti, ricordiamo quelli con Fuzztones, Fleshtones, Sky Saxon, Liars (NY) e Deniz Tek, chitarrista dei Radio Birdman.
Gli “Addio Proust!” sono un trio nella sua forma più essenziale e scarna: chitarra-voce/basso/batteria. Crudo come la musica che propongono. La band, caratterizzata da batteria ipnotica e reiterante, basso profondo e viscerale, chitarra sporca e dissonante, propone un rock alternativo e psichedelico con testi in italiano, in parte influenzato dalla musica garage e anni Novanta. La band nasce a Firenze nell’aprile del 2015 in occasione di Arezzo Wave 2015-Toscana, nell'ambito del quale è selezionata tra le migliori 28 band toscane di quell’anno, risultato che viene replicato nell’edizione 2016.
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