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venerdì 12 gennaio 2018

"UN BREVE MELODRAMMA PORNONOIR" - SCOPRI E SCARICA IN FREE DOWNLOAD "DORIS BLESSING", IL NUOVO ROMANZO DI LJUBO UNGHERELLI


Ecco la copertina di "Doris Blessing", il nuovo romanzo di Ljubo Ungherelli pubblicato in free download, come tutti i suoi lavori, sul sito ufficiale del "più grande scrittore vivente" e in una speciale edizione cartacea in tiratura limitata. Qui sotto una piccola introduzione all'opera a cura dell'autore.


Tre persone, le loro storie, le loro distanze. Un unico, claustrofobico appartamento a contenerle. Un’integerrima “madre coraggio” emigrata dal continente nero, una capricciosa studentessa fuorisede al primo anno di università, uno sfuggente impiegato sulla quarantina. Intorno, il figlio adolescente della prima, il fidanzato e l’amica del cuore della seconda, i colleghi del terzo. Presente e passato si rincorrono, appannando i confini in una calma apparente il cui andamento surreale smorza un minimo la tensione che va inesorabilmente creandosi. Un “breve melodramma pornonoir” che fonde tragedia e nonsense, sesso e sangue, alla scoperta di verità sconvolgenti. Un quadro, malsano e torbido, dell’ipocrisia della società odierna, improntata a salvare le apparenze a qualunque costo, sacrificando valori e ideali ma anche gli affetti più basilari. Una prosa “pulita e tagliente”, un intreccio ricco di colpi di scena, dove poco o nulla è come sembra. In “Doris Blessing”, tutto è fuoriposto, dalle vite dei personaggi alle tessere del mosaico che mai sembrano volersi sistemare nella maniera più corretta. C’è una profonda ferita che non si rimargina mai. Da essa sgorga, urticante, il veleno somministrato in gran copia nelle pagine del romanzo.


Ljubo Ungherelli nasce a Firenze nel 1979. Nel 1995 decide di diventare scrittore. Negli anni successivi, i primi esperimenti: la raccolta "Scritti post vitam" (1996) e il pamphlet "Luoghi non comuni" (2000). All'inizio del terzo millennio, la svolta: crea il genere letterario denominato "periferia esistenziale", caratterizzato da una prosa intrisa di tormenti interiori, angosciose lotte contro i fantasmi del passato, desolazione dell'animo e degli scenari suburbani, ma solcata da una vena surreale e talvolta demenziale che stempera il lancinante "Scream of consciousness" dei personaggi. Del novembre 2001 è il romanzo "Focolaio del treno", cui fanno seguito la raccolta "Cacciatori di betoniere" e i romanzi "Quarto foglio protocollo" e "GT {Galvanoterapia}" (luglio, ottobre e dicembre 2002). Il mondo editoriale fa orecchie da mercante, tanto da indurre il non ancora ventiquattrenne scrittore alla resa. 2004: ripresa delle attività. Vedono la luce otto romanzi: "Dall'altro verso il baratro", "Posta da filmare" (febbraio e ottobre 2004), "I fuoriquota - Di nuovo verso il baratro" (2005), "Conversione da coin-op", "Galvanoterapia" (febbraio e settembre 2006), "Benvenuti nella chiesa del rumore", "Figure gemellari verso l'altro" (gennaio e maggio 2007) e "Ali bye bye" (2008) sono lavori originali che spaziano sulle più svariate coordinate, toccando vette di eccellenza. Il mondo editoriale persevera a sbattere la porta in faccia a colui che non esita a definirsi "più grande scrittore vivente". 2011: su questo sito vengono ristampate le opere del periodo 2001-2008, liberamente scaricabili. 2012: dopo quattro anni di silenzio, il ritorno. Nove i romanzi pubblicati in questa nuova fase: "Posta da far male", "Galvanoterapia in quattro quarti" (settembre e dicembre 2012), "bombe al nepal missili all'india", "Funzione linguistica avanzata" (aprile e ottobre 2013), "La morte è come sempre" (2014), "Ieri eravamo vivi" (2015), "Ultimo tour sulla Luna" (2016), "Galvanoterapia cinque contro uno" (2017) e "Doris Blessing". Il distacco dalle tematiche proprie della periferia esistenziale è drastico. Le opere degli anni Dieci sono viceversa all'insegna di un "caleidoscopio dell'assurdo" che accentua ulteriormente la volontà di evoluzione in un percorso artistico che non conosce cedimenti né passi indietro.

Tutti i romanzi di Ljubo sono scaricabili in free download dal suo sito ufficiale.

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