Prossimi ospiti a Riserva Indie

lunedì 6 novembre 2017

COME SOPRAVVIVERE A LUCCA COMICS // PICCOLA GUIDA E GALLERY A CURA DI SAMUEL FAVA


 

Prendiamone atto, è FINITA! Nel bene e nel male anche questo LCG è stato archiviato e almeno per qualche mese resteranno solo le foto più belle a farci ricordare i momenti migliori e dimenticheremo come per magia le ore di fila per autografi, sotterranei a tema, parcheggi, biglietterie e cessi chimici.

area palco con corridoio emergenza

Le polemiche REGINE di questa edizione sono state senza dubbio la discussa gestione del concerto di Cristina D'Avena e i controlli sulle armi all'ingresso delle mura.

libero ma non liberissimo

Non è semplice gestire grandi numeri di pubblico "PAGANTE" e "NON PAGANTE" e in tutta SICUREZZA. Alla fine è uscito un "pastrocchio all'italiana" ma da fuori sembra sempre tutto più semplice, AH, IO AVREI FATTO COSI'!' Nella realtà gestire il tutto è più complesso. Nelle scorse edizioni non si sono mai verificati grossi problemi di ordine pubblico, ma alla luce dei fatti di Torino e della questione sicurezza è stato deciso di limitare la zona palco a circa 3000 persone. Posso testimoniare che l'anno scorso, pur essendo fotografo accreditato NON sono riuscito ad arrivare al palco causa ressa. Immaginate cosa possa suscitare un petardo o se una persona si sentisse davvero male seriamente. La soluzione è stata recintare la zona e distribuire dei coupon omaggio ai primi 3000 fortunati che sabato mattina si sono presentati a ritirarlo, a condizione che avessero almeno un ticket giornaliero qualsiasi. Solo che queste scelte sono state fatte con circa 2-3 giorni di preavviso e questo cambio non è stato ben accolto. Ma quando un evento è gratis è difficile reclamare, anche se la delusione è comprensibile, ma speriamo sia d'aiuto per un miglioramento organizzativo futuro.


Sulle armi, ha dato fastidio la "discrezionalità" del GIUDIZIO e dei parametri, ed il fatto che il controllo fosse un po' random, cosicché sono passate mazze e spade potenzialmente pericolose (anche se non mi risulta si siano verificati incidenti) e magari sono rimaste fuori armi palesemente giocattolo. Capirete anche voi che un agente di pubblica sicurezza difficilmente possa essere un esperto di cosplay, e di conseguenza da una Porta si poteva passare, mentre dall'altra, con le stesse "armi", no.
Così a c... a fortuna!

Lucca Comics può essere un posto pericoloso!
Ma passiamo a una piccola serie di consigli; spero di ricevere anche vostre dritte per migliorare IL MANUALE DI SOPRAVVIVENZA DI LUCCA COMICS a beneficio di tutti!

Io personalmente in questa edizione ho fatto tre giorni a Lucca, saltando il primo e l'ultimo, e voglio condividere con voi alcune riflessioni che poi sono anche dei consigli su come si possa riuscire a vivere o per lo meno sopravvivere nella Città Murata!


Premessa: se siete ricchi potete anche fermarvi qui, questi espedienti non fanno per voi!

Dormire: se non siete un ospite internazionale o non avete qualche zia strategica che vi possa ospitare dentro le mura siete spacciati! L'alternativa a spendere quanto una notte a Montecarlo o in un GrandHotel di Dubai è quella di rifugiarvi tra Viareggio, Pisa e Montecatini, città con una buona offerta di hotel per tutte le tasche e relativamente vicine a Lucca.

se guardate The Big Bang Theory dovrebbe esservi familiare

Pendolari:
Auto: eccomi! Abitando a La Spezia (un'oretta a seconda del traffico) ho scelto di muovermi con mezzo proprio per avere una certa elasticità negli orari: è ovvio che più vi avvicinate alla "zona rossa" meno parcheggi troverete e rischiate seriamente di restare imbottigliati nel traffico. Lasciate l'auto lontano (nei paesini fuori Lucca è pieno di aree parcheggio dedicate) e prendete bus e navette.

Treno: auguri!
No, davvero... provato un paio di volte ma è davvero una esperienza hardcore anche solo fare Viareggio Lucca (15 - 20 min di treno) stipati come bestie e con un profumino addosso che vi lascio immaginare dopo aver camminato una giornata pieni di borse e zaini. Economico ma sconsigliato.

Bus organizzati: costosi (da La Spezia a Lucca 25 euro a cranio) ma la comodità si paga, sali e dormi fino a quando non arrivi.

Bicicletta: ottima scelta anche se probabilmente il ritorno lo farai a piedi, lo sai vero?


Mangiare: chi ha detto che per vivere bisogna avere una dieta sana ed equilibrata? Io posso testimoniare che nonostante una cura a base di caramelle gommose, croccantini al cioccolato e bibite gasate senza zucchero (attenzione, sto parlando di CIBO GRATIS!) e il Lusso di qualche ramen liofilizzato sto benissiiiimooooo! (a parte la turbodiarrea, fatto del tutto casuale sia capitato e da non ricollegare ai postumi delle giornate lucchesi). Le alternative sono partire da casa in modalità SURVIVOR con razioni di viveri di emergenza per 4-5 giorni e un coltellaccio per aggredire qualche esemplare di otaku più debole e indifeso e nutrirvene a vostro rischio e pericolo. Se invece volete la "pappa pronta" non c'è niente di meglio di un buon panino ben farcito, riuscite a trovarlo anche a 3 euro (anche se lo standard è 4-5).
Evitate i posti centralissimi, ovvio che vi spennano, basta fare due passi nelle vie meno trafficate e trovate alternative accessibili. Io mi sono trovato bene anche con i ramen, 2,50 euro a porzione (5 euro il menù con bibita, dolcetto e patatine) pronti in 2 minuti e ti scaldavi anche se faceva freddo, grazie all'acqua/brodino bollente!


Ok, direi per ora ho detto la mia! Aspetto vostre segnalazioni, critiche costruttive e biscotti fatti in casa se avete apprezzato l'articolo!
Per la gallery completa cliccate  >>>QUI<<< !!!

Nessun commento:

Posta un commento