E così il "Boy scout di Licio Gelli"(cit.)si è risentito e con lui tutta la (pseudo)intellighenzia del Pd che non ha resistito ad aprir bocca dopo gli attacchi(si fa per dire..)di Piero Pelù dal palco del concertone"deluxe"della triade.Gli ottanta euro in busta paga sarebbero "elemosina"di stato"(cit.) rispetto a quello che ha bisogno questo paese per ripartire.Questo il pensiero del giurato di Voice of Italy.Ovviamente potevano stare zitte le bellissime donne del Pd? "Piero è una rockstar milionaria che non conosce il valore dei soldi"hanno tuonato dai loro attici proletari in centro a Roma.Probabile.E il fatto di essere una rockstar milionaria vuol dire che uno non puo' avere idee?Forse che le idee le hanno solo professori milionari come Umberto Eco che sforna un'enciclopedia all'anno(dieci volte i ritmi da Mr Stakanov di Bruno Vespa) o Baricco che due giorni dopo la morte di Marquez era già in edicola con un Dvd allegato a Repubblica?Chi conosce più il valore dei soldi,chi ne parla da un palco esibendosi gratis o chi trae vantaggio dalla morte di un premio nobel avvenuta due giorni prima di pubblicare un dvd da cui trae profitto?
Personalmente gli 80 euro in busta paga li leggo come il classico esempio di pseudocomunismo all'italiana(molto lontano dalla via italiana al comunismo tracciata, e inascoltata, da Berlinguer).Tutti siamo(saremmo) uguali e tutti dobbiamo(dovremmo) avere gli stessi aumenti,dimenticandoci del fatto che a certe coppie di insegnanti senza figli e con la casa regalata da mami e papi 160 euro in busta paga(80x2) hanno un valore diverso dalla famiglia che ha un reddito solo ,due figli a carico e un affitto da pagare.Non era forse meglio un intervento più mirato verso gli strati più poveri della popolazione? Forse,ma così la coppia di insegnanti puo' rientrare delle spese dell'enciclopedie di Eco e del dvd di Baricco da sfoggiare nella propria invidiabile libreria comprata all'Ikea.Pelù incazzato con Renzi perchè non ha rinnovato un incarico di consulenza col comune di Firenze?(altra accusa mossa all'ex Litfiba).I fatti risalgono al 2007 e l'estate fiorentina culminò con un'edizione folle di Italia Wave(a cui ero presente,al contrario di tanti del pd fiorentino che erano a prendere l'aperitivo a Forte dei Marmi)relegata in una zona industriale alla periferia di Firenze tra capannoni e polvere.Un ghetto di sporcizia e disagio logistico che nemmeno nel deserto dell'Afghanistan si sarebbe potuto organizzare con tanta superficialità.Da quel 2007 Piero non ha più avuto alcun incarico dal comune di Firenze.Cari amici dottorini del Pd,vi saluto mutuando un vecchio slogan della Telefunken (azienda tedesca,gente seria): Fatti,non parole...
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