Come ogni anno torna il festival delle etichette indipendenti
organizzato da TagoMago Events!!! Tagofest non è un festival,è più una
festa, un ritrovo dove etichette e musicisti indipendenti si danno
appuntamento per suonare, trovarsi, presentarsi al pubblico e
soprattutto divertirsi; negli anni il Tagofest si è distinto dagli altri
festival per lo spirito di chi vi partecipa, sia in fase organizzativa
che fisicamente alle giornate di musica proposte.
La voglia di fare festa e di far conoscere la musica indipendente per quello che è realmente supera tutte le barriere di generi, stili ed attitudini.
Quest'anno il Tagofest si svolgerà nei giorni 6,7 e 8 settembre al Parco di Ricortola a Marina di Massa(cento metri circa dal mare), è prevista la partecipazione di almeno 30 gruppi della scena indipendente, ed almeno 60 etichette!!!
La voglia di fare festa e di far conoscere la musica indipendente per quello che è realmente supera tutte le barriere di generi, stili ed attitudini.
Quest'anno il Tagofest si svolgerà nei giorni 6,7 e 8 settembre al Parco di Ricortola a Marina di Massa(cento metri circa dal mare), è prevista la partecipazione di almeno 30 gruppi della scena indipendente, ed almeno 60 etichette!!!
Tagofest non è un festival,è più una festa, un ritrovo dove
etichette e musicisti indipendenti si danno appuntamento per suonare,
trovarsi, presentarsi al pubblico e soprattutto divertirsi;
negli anni il Tagofest si è distinto dagli altri festival per lo spirito
di chi vi partecipa, sia in fase organizzativa che fisicamente alle
giornate di musica proposte.
La voglia di fare festa e di far conoscere la musica indipendente per
quello che è realmente supera tutte le barriere di generi, stili ed
attitudini.
Quest' anno il Tagofest si svolgerà nei giorni 30 e 31 agosto ed 1 settembre al Parco della Comasca a Ronchi di Massa!!! Non più ad inizio luglio, ma a fine estate, per dare il via alla stagione vera dei concerti, quelli nei club.
Sul palco si alterneranno come sempre una trentina di band
provenienti da tutta Italia, isole comprese, e non è da escludere la
partecipazione di qualche band straniera. Non ci sono limiti di genere,
si passa dall’ improvvisazione al rock passando per free jazz ed
elettronica, quel che conta è l’ attitudine e la voglia di stare sul
palco, di conoscersi e di confrontarsi.
I BUONI MOTIVI PER VENIRE E SOSTENERE IL TAGOFEST:
1. La musica in primis. Nei tre giorni della festa si possono
ascoltare tra le migliori bands e progetti che il suolo italico abbia
partorito, dalle giovani leve a nomi "pesanti" della scena indipendente.
Il profilo qualitativo delle prime edizioni parla da sè, ora che a
disposizione ci sarà un budget spendibile in maniera più concreta il
livello qualitativo non potrà che aumentare ancora; quei nomi che per
gli appassionati di musica sono solo comunicati stampa, flyer visti o
recensioni lette si trovano tutte assieme in un unico weekend, per
suonare, scambiare esperienze, intessere relazioni.
2. L'esposizione
delle etichette. Non ci sono occasioni migliori, visto cosa offrono gli
altri festival di settore (vedi il MEI), per poter sondare quel che si
muove nell'undeground musicale italiano e comperare dischi che i
negozianti non sanno nemmeno dove procurarveli a prezzi decisamente
onesti, trattando direttamente con le etichette e i gruppi. Portarsi
borse capienti.
3. La location: ci sono diverse strutture che possono ospitare i
partecipanti al festival a condizioni oneste: camping, ostelli o
alberghetti..metteremo presto on line tutte le informazioni del caso; il
Parco della Comasca è vicinissimo al mare e potrete quindi approfittare
degli ultimi stralci d’estate per fare il bagno e prendere il sole nel
primo pomeriggio, e riposare le orecchie prima di immergervi nuovamente
nell'ascolto dei gruppi.
4. L’atmosfera: il Tagofest è da considerarsi un caso unico in Italia
proprio per l’ armonia che regna sovrana fra le band, fra il pubblico e
tutto intorno; considerando il deserto culturale che ruota intorno alla
nostra città, pensare che un festival come questo sia nato e si sia
sviluppato a Massa, nell’ indifferenza dell’ amministrazione, non fa che
aumentare lo spessore e l’ importanza del Tagofest come evento unico
nel suo genere.
Qualche numero del Tagofest.
Nelle precedenti 8 edizioni il Tagofest ha richiamato a Massa un
consistente numero di addetti ai lavori, fra musicisti e discografici
indipendenti; se si considera che ad ogni edizione hanno suonato in
media 30 gruppi, ed hanno esposto il loro materiale almeno 50 etichette,
si può facilmente affermare che le persone che grazie al Tagofest hanno
passato tre giorni nel nostro comune son circa 2000!!!! E questo senza
tener presente i semplici visitatori nn residenti nella nostra zona, che
soprattutto nelle prime edizioni erano in maggioranza rispetto ai
visitatori autoctoni...qui i numeri sono nettamente superiori rispetto
ai musicisti ed agli espositori!!!
A questa edizione del Tagofest è prevista la partecipazione di almeno
30 gruppi della scena indipendente, ed almeno 60 etichette, con
relativo banchetto espositivo e materiale promozionale, per un totale
circa di 200 persone, che soggiorneranno nella nostra città per tutta la
durata del festival; questi numeri si sommano al numeroso pubblico che
seguirà tutte le tre giornate del festival, proveniente da zone
limitrofe ma anche dal resto d’ Italia. Solitamente si arriva a riempire
un paio di campeggi e qualche albergo convenzionato, senza contare le
persone che si muovono autonomamente ed alloggiano senza affidarsi alle
nostre convenzioni.
Si ricorda che i musicisti alloggiano in parte sovvenzionati dall’
organizzazione (nella notte dell’ esibizione), ed il parte a spese loro,
se decidono di fermarsi anche gli altri due giorni di festival (prassi
richiesta direttamente ai gruppi in modo da rendere il festival unico
anche in questo: di solito agli altri festival suonano e se ne vanno,
noi chiediamo che si fermino per render la festa speciale).
I banchetti degli espositori sono liberi e gratuiti, non chiediamo
alcun rimborso alle etichette o a chi chiede di poter partecipare
(abbiamo avuto fumettisti, fantine, banchetti di magliette ed altro
materiale promozionale inerente la scena musicale indipendente
italiana), questo per rendere meno onerosa la permanenza agli espositori
nei tre giorni di rassegna.
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